Nell’ambito del programma denominato “Energia Efficiente – Piano per promuovere e sostenere l’efficienza energetica della Regione Campania” approvato lo scorso anno dalla giunta regionale, l’Azienda Sanitaria Locale Caserta ha candidato a finanziamento il rifacimento esterno del nosocomio matesino con la previsione di interventi finalizzati alla realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile e tesi all’efficientamento energetico dell’immobile ubicato in via Matese che ospita i vari reparti. Il progetto presentato dal direttore generale dell’Asl Paolo Menduni è stato approvato e ritenuto meritevole di finanziamento dall’assessorato alle Attività Produttive e Programmazione e Sviluppo Economico della Regione con l’assegnazione di oltre 2 milioni e 300 mila euro, a valere sui fondi Por Fesr 2007-2013, che saranno utilizzati a breve per la sistemazione di tutte le superficie esterne e della copertura dell’intero presidio ospedaliero. Un intervento questo che era stato sollecitato a più riprese dal deputato Carlo Sarro (Forza Italia) sia al senatore Raffaele Calabrò, consigliere per la Sanità del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, nel corso della visita congiunta fatta nel marzo 2010 presso il nosocomio matesino, che allo stesso Governatore in occasione del suo arrivo in città lo scorso dicembre per la cerimonia ufficiale di inaugurazione della nuova Tac multistrato, ultratecnologica e di ultimissima generazione, attualmente in funzione presso l’ospedale matesino tanto da porlo all’avanguardia rispetto agli altri ospedali di Terra di Lavoro. Mai interessata da alcun intervento di manutenzione straordinaria, oggi la facciata del nosocomio si presenta in condizioni fatiscenti e decadenti che certamente non depongono a favore della struttura sanitaria in termini di decoro ed accoglienza, ma presto tutto questo diventerà solo un brutto ricordo atteso il finanziamento concesso dalla Regione all’Asl Caserta su sollecitazione dell’ex sindaco del capoluogo matesino Sarro che dichiara: “Non posso che essere estremamente soddisfatto per questo importante passo in avanti nella riqualificazione del nostro ospedale. In tal modo, è evidente a tutti che la Regione Campania, gestione Caldoro, intende sul serio investire sul nostro territorio garantendo un centro di erogazione di servizi sanitari sempre più efficiente e qualitativamente affidabile; dopo la scelta, compiuta in sede di pianificazione sanitaria, di mantenere l’ospedale di Piedimonte Matese nella sua originaria consistenza, senza cioè alcuna riduzione di servizi, grazie anche all’impegno del direttore generale dell’Asl Paolo Menduni, giunge ora la decisione di andare avanti nella riqualificazione e messa in sicurezza dello stabile a dimostrazione che la scelta di rafforzare Piedimonte nella geografia sanitaria regionale, è ormai irreversibile. A questo bisogna aggiungere che significative risorse sono state proprio di recente attribuite per potenziare le prestazioni sanitarie del nosocomio, a partire dall’acquisto della nuova Tac e del nuovo ecografo presso l’Utic, della fornitura di 10 nuovi posti letto per il reparto di Ortopedia. Continuerò ad assicurare il mio personale sostegno verso ogni utile iniziativa capace di migliorare per funzionalità e qualità le prestazioni sanitarie, anche alla luce della mia recente esperienza personale, ricordando che l’impegno di ogni buon politico è quello di favorire la sanità, nell’esclusivo interesse dei cittadini”.