Piedimonte Matese- “Lavoreremo di meno a causa dell’accentramento statale ma con meno conflitti e più certezza di regole”. Fresca reduce della tre giorni alla Leopolda(“ ho trovato un clima con tanta voglia di concretezza”) l’assessore regionale al lavoro-demanio Sonia Palmeri ieri ha partecipato al primo vero incontro politico sul tema della riforma costituzione condividendo le ragioni del Sì .Anzi ha iniziato il suo ragionamento facendo una simulazione : ”venendo qui ho immaginato come sarebbe stato il lavoro svolto finora con una riforma costituzionale , come quella predisposta già in vigore. I vantaggi sarebbero stati tanti per la semplificazione della normativa oggi diversa da regione a regione”. Così ha portato a testimonianza le difficoltà trovate co l’attuale quadro legislativo variegato nei settori di cui ha la competenza citando il riordino delle funzioni provinciali dopo l’approvazione delle cosiddetta legge Delrio che ha riorganizzato gli enti locali in particolare le province,elette indirettamente, a carico delle quali sono rimaste solo alcune funzioni fondamentali con il trasferimento del personale e di altre competenze alle regioni, in tema di legislazione del lavoro(tante le aree di crisi gestite) . “E’ una riforma che impatta incredibilmente e positivamente sulle attività amministrative regionali” ha detto la Palmeri che ha esortato a portare avanti le ragioni del Sì alla riforma costituzionale oggetto del referendum in programma il 4 novembre.
Michele Martuscelli