Lancia la sfida verso il futuro partendo dal rione Vallata il candidato sindaco della lista n.3 “SiAmo Piedimonte”, Carlo Grillo. In una piazza Annunziata stracolma di cittadini accorsi ad applaudire la futura classe locale, si sono succeduti negli interventi diversi candidati al Consiglio comunale, tra i quali Paolo D’Acunco che vive proprio nel quartiere storico piedimontese, Loredana Cerrone la cui famiglia viveva a pochi metri dalla chiesa di Ave Gratia Plena, Clotilde Riccitelli che ha parlato di scuola e formazione delle giovani generazioni, e Sara Petella che ha infiammato la piazza con un richiamo all’assenza dei consiglieri regionali sulle questioni vere che affliggono la città, in primis il depotenziamento dell’ospedale cittadino e la chiusura di uffici e servizi, salvo poi preoccuparsi di costruire liste per conquistare ulteriori fette di potere e di consenso. “Siamo pronti a fare a rivoluzionare il funzionamento del Comune e la vita di Piedimonte grazie alle nostre proposte programmatiche e alla nostra squadra grintosa, esperta, competente e con tante professionalità che vogliono mettersi in gioco per i piedimontesi tutti. Noi siamo la lista di Carlo Grillo e camminiamo a testa alta e con le nostre idee, mentre agli altri lasciamo le polemiche sterili che solo sanno fare sui social network”, ha esordito Grillo che poi ha esortato i residenti della Vallata a scuotersi e a reagire dopo il torpore degli ultimi anni: “Per uscire dal pantano e far rivivere questo bellissimo quartiere c’è bisogno del vostro aiuto, dei vostri consigli e del vostro contributo diretto, perché tutti dobbiamo andare nella stessa direzione. Nei prossimi mesi, qui ci sarà un incremento di traffico, la zona si rianimerà e si ripopolerà grazie alla riapertura dell’edificio della scuola media Ventriglia, alla destinazione dell’ex abbazia dei Celestini a centro di aggregazione sociale e culturale e al riutilizzo del vecchio ospedale quale sede dell’ex Inam e di servizio socio-sanitari ed assistenziali. Progetti questi sui quali puntiamo direttamente e che saranno realizzati a costo zero, perciò bisognerà rivedere e riorganizzare il piano traffico, il sistema dei parcheggi ed impiegare qui i vigili urbani in maniera permanente e definitiva”. Rivitalizzazione del tessuto commerciale locale e riqualificazione delle cortiglie e dei sottoservizi gli altri due temi toccati dall’aspirante sindaco nel suo intervento conclusivo: “A Vallata il commercio e l’artigianato devono tornare a vivere e a produrre economia con la riapertura di tante botteghe da parte di giovani e meno giovani che hanno voglia di investire nel centro storico, la cui area deve essere valorizzata adeguatamente attraverso il completamento dell’opera di adeguamento funzionale che interessi anche le cortiglie, i vicoletti ed i relativi sottoservizi”, ha concluso il leader di “SiAmo Piedimonte” Grillo.