Piedimonte Matese – La costituzione di un comitato e la richiesta di un confronto immediato con l’amministrazione comunale sulla questione sempre più spinosa del nuovo sistema di soste a pagamento con l’utilizzo di parchimetri. La rivoluzione delle strisce blu” ha messo in mobilitazione i commercianti e gli operatori di servizi insediati e distribuiti nel maggiore centro urbano matesino. I primi passi- dopo l’assemblea di pochi giorni fa- vanno nella direzione di organizzarsi per un serrato confronto con l’amministrazione e la società concessionaria del servizio di sosta a pagamento (480 previsti nel bando di gara) chiedendo la collaborazione di associazioni e semplici cittadini. Giorni di organizzazione per creare lo strumento associativo locale il più possibile unitario in grado di rappresentare istanze ed esigenze di una categoria da sempre frammentaria: si sta lavorando ad uno statuto , alla individuazione di referenti in ogni spazio pubblico, alla raccolta di adesioni ed ad un tavolo di confronto con la giunta- maggioranza guidata dal sindaco Vincenzo Cappello.Un clima sempre più acceso che le rassicurazioni su verifiche completamento e correttivi contenuti nel manifesto della maggioranza “Piedimonte Democratica” non sembrano avere avuto effetto e spento .Il costituendo comitato è orientato a chiedere una modifica delle scelte poste in essere: numero esiguo di stalli per il carico-scarico, di “distribuzione iniqua e penalizzante degli spazi a pagamento” in una rete commerciale vasta e dettagliata , nessuna garanzia in tema di tolleranza e di residenti, realizzazione di aree di sosta( Vallone, Via Alighieri, piazzetta della stazione ferroviaria) a pagamento ad di fuori di quanto previsto nel capitolato ed altre modalità ritenute penalizzazione per il commercio da tempo in affanno.

Michele Martuscelli

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