Piedimonte Matese- Mica c’è solo la questione spinosa del ponte Margherita chiuso ed in attesa di nuovi riscontri per un’eventuale riapertura. Le “rogne”, ereditate a dire il vero (la vita degli enti locali è fatta così) che l’amministrazione provinciale, guidata da Angelo Di Costanzo, deve ancora risolvere per soddisfare le esigenze del Matese sono parecchie . Tutte con disaggi e disservizi più o meno gravi e perduranti. Problemi che riguardano il comparto scolastico di competenza dell’ente . Li elenchiamo? I problemi di rifacimento dell’Itis “Caso” alle prese con infiltrazioni per la precaria condizione dei solai .I soldi per far fronte a questo tipo di intervento dovevano provenire da una sorta di sblocco ministeriale di fondi in precedenza impegnati per l’agrario ma assolutamente insufficienti per l’istituto chiuso da tre anni per totale inagibilità. Altro enorme problema è proprio quello del destino dell’Itas “Scorciarini Coppola” segnato in tutti i sensi dalle scosse di terremoto che lo hanno messo Ko stando ad alcune perizie tecniche ma già in precedenza non godeva di buona salute come dimostra il puntellamento dell’ex palestra-sala tre settimane prima del terremoto. Occorrono fondi( con tante risorse messe dall’Unione Europea non si riesce a trovare un canale finanziario adeguato) per far rinascere la sede storica della scuola presso l’ex convento(la volontà è ancora questa?). Poi c’è la problematica del completamento del seminterrato del liceo “G.Galilei”(istituto che ha problemi di spazi per la crescente utenza) presso l’ala inaugurata dall’ex presidente De Franciscis ma avviata dalla giunta Ventre-Di Costanzo-Ferrucci-Cercone : lavori appaltati lo scorso autunno ma neanche l’ombra (sono stati consegnati all’impresa affidataria?). Infine c’è la questione delle palestre : quelle dell’alberghiero e dell’Itis sono soggette ad infiltrazioni perenni con disagi non da poco per le scuole e le associazioni che ne possono usufruire. Last but not least il problema del palazzo ducale di cui è per una porzione significativa proprietaria di cui occorre ripartire per la messa in sicurezza ed il recupero . A quando risposte vere, certe ?
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