CASERTA – “Questo Governo non perde occasione per dimostrare tutta la sua poca conoscenza del Sud e delle problematiche vigenti. Il taglio lineare dei tribunali in provincia di Caserta è una scelta sciagurata che compromette il corretto funzionamento della giustizia”.
Lo afferma il presidente nazionale dell’NpS – Per il partito del Sud – Noi Sud Americo Porfidia. “Il Governo – prosegue il deputato campano – forse è fin troppo vicino alle questioni europee da non poter osservare con la dovuta concentrazione e conoscenza le problematiche italiane con particolare riguardo al sud. Nel caso in specie si tratta del riordino del sistema Giustizia in provincia di Caserta così come previsto dalla legge delega 148 del 2011. Ma proprio in virtù di quella legge bisogna ben valutare le scelte e la realtà sulla quale si va ad operare. I tagli andrebbero così a toccare un territorio che presenta uno dei tassi di criminalità più alti d’Europa e solo questo dovrebbe darci il quadro di una situazione dolorosa che meriterebbe investimenti, presenza sul territorio, azioni mirate per sostenere la cultura della legalità in ogni ambito e posizioni dure contro il crimine organizzato. Ma qui si va nella direzione diametralmente opposta, appunto tagliando la presenza dei presidi di giustizia sul territorio”. Secondo Porfidia “il taglio previsto delle sezioni distaccate del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – che vedrebbe Caserta nell’assurda posizione di essere l’unico capoluogo italiano senza un tribunale cittadino – ci sembra una scelta assolutamente illogica e fuori dalla comprensione della realtà storicamente data. Una scelta compiuta a tavolino che finisce per umiliare un territorio ed una cittadinanza che proprio non meritano altro degrado”.