SAN POTITO SANNITICO – “Quest’anno sono stati gli operatori economici ,imprenditoriali a farsi ancora di più avanti e a chiederci di organizzare l’iniziativa”.Parla con il cuore , con la passione che scandisce il suo impegno associativo da anni nella conduzione della pro loco “Genius loci” di San Potito Sannitico. Conferenza stampa, presso la Reggia di Caserta nella sala riunione dell’ufficio provinciale del turismo(EPT), di presentazione della tredicesima edizione del “Mercatino di Natale” a San Potito Sannitico ieri mattina.
Tra le novità della rassegna, in programma dal 1-2 dicembre e che fa da apripista nel comprensorio matesino, anche il lancio del “dolce del brigante” di cui fette in anteprima sono state gustate al termine dell’incontro con gli organi di informazione .” Ho deciso di tenere qui la presentazione per dare una dimensione meno localistica a questa bella manifestazione” ha dichiarato il commissario EPT, Alfredo Ausilio, che ha ricordato il ruolo chiave delle pro loco e l’impegno per la valorizzazione delle zone interne. “Non c’è bisogno di iniziative faraoniche e quasi esclusivamente esteriori per valorizzare e far conoscere zone molto belle. Ci vogliono spesso piccole cose fatte veramente con il cuore – ha detto l’assessore provinciale al turismo, Carlo Puoti. Ho conosciuto personalmente San Potito alcuni anni fa in occasione di Fatefestival e sono rimasto stregato. Dobbiamo essere sempre grati a queste persone che in modo volontario animano le rispettive comunità”.”Ci vuole un po’ di follia e di entusiasmo ha dichiarato il presidente della pro loco Maria Rosaria Antonuccio che ha evidenziato l’impegno di tante famiglie e le mamme della scuola elementare (“ ogni pomeriggio molte si riuniscono per preparare ciò che occorre per alcuni spettacoli”) e persone che curano gli aspetti logistici ed organizzativi della rassegna .Tra le proposte ha rilanciato l’idea di mercatini natalizi in una cornice coordinata di più comuni. Il lavoro fattivo delle pro –loco è stato sottolineato da vicepresidente UNPLI, Pasquale Di Meo. “E’ un esperienza consolidata che vogliamo rendere ancora più attraente” ha dichiarato il sindaco Franco Imperadore presente insieme al presidente del consiglio comunale Francesco Biondi il quale ha sottolineato due profili :” in primo luogo riempie i vicoli e le piazze del nostro paese e questo crea un indotto economico ,pur limitato ma sempre significativo e poi consente contatti , strette di mano, di uscire dal mondo della virtualità e questo fa bene” ha concluso Biondi. Molto apprezzato il rinfresco finale di rustici e dolci come il dolce di pere e cioccolata ed il dolce del brigante di prossima uscita.
Michele Martuscelli