CASERTA – “Con le primarie abbiamo scritto una pagina bellissima di democrazia e partecipazione, dimostrando che il Partito Democratico è l’unica vera forza capace di assolvere a quel ruolo di baricentro solido e riformista che può portare il centrosinistra a governare bene il Paese”. E’ la considerazione di Ludovico Feole, vice segretario provinciale del Pd Caserta all’indomani del ballottaggio che ha visto trionfare, su tutto il territorio provinciale, Pierluigi Bersani con oltre il 68% delle preferenze.
“ La straordinaria vittoria di Bersani a Caserta e provincia con dati che superano di 8 punti la media nazionale, è frutto di un lavoro costante sui territori ed attento alle reali esigenze dei cittadini”.
“Un dato significativo del gradimento alla proposta politica del segretario nazionale- rivendica il leader del Pd casertano- è arrivato dalla zona domitio-collinare di Caserta. Per intenderci quei comuni che vanno da Sessa Aurunca-Cellole, Mondragone fino a Falciano del Massico, Francolise, Roccamonfina e l’area dei comuni che fanno parte della comunità montana “Santa Croce” e del vairanese. Zona in cui le percentuali di preferenze per Bersani sono state sempre al di sopra dell’80% fino ad arrivare al 95% registrato a Carinola”
“I risultati raccolti al ballottaggio- aggiunge Feole- dimostrano che quando c’è l’impegno comune di amministratori locali, segretari di circoli e rappresentanti locali a portare tra i cittadini proposte concrete, arrivano i riconoscimenti.
“L’enorme successo per Bersani nella nostra area può diventare ancora più forte se comprendiamo a fondo il significato di questa sinergia con gli alti partiti (Psi, Sel e Dl) e movimenti (area Tabacci) che hanno lavorato con noi ad un intento comune.
“Bersani rappresenta il punto di riferimento di tutto il centrosinistra ed è nostra intenzione rimetterci da subito al lavoro per non disperdere l’energia e l’entusiasmo riscoperto nella convinzione che in primavera avremo un alto profilo di Governo”.
