SAN NICOLA LA STRADA – Il Comitato cittadino “San Nicola La Strada – Città Partecipata” da tempo incalza, in maniera assolutamente propositiva, l’Amministrazione comunale, retta dal Sindaco Pasquale Delli Paoli, con l’unico scopo di venire incontro alle esigenze della cittadinanza, molto spesso dimenticata dagli organismi preposti.

“Una caratteristica peculiare del nostro comitato cittadino” – hanno affermato i componenti della segreteria – “pur nella sua breve vita, è stata sempre quella di essere attento, in anticipo, a ciò che potrebbe capitare se si tralasciano alcune elementari norme di precauzione, specialmente in ambito di manutenzione e prevenzione. Abbiamo segnalato e sottoposto, nel corso di questi mesi, agli organi comunali” – prosegue il Comitato – “il pericolo dell’amianto, presente in gran quantità sul nostro territorio (vedi la zona delle “casermette, ndr.); abbiamo evidenziato lo stato di degrado in cui versa il nostro patrimonio di fontane e del verde pubblico; abbiamo, inoltre, posto l’accento sui tributi legati alla RSU che, se non bilanciati, potrebbero essere causa di gran povertà per tutta la popolazione; abbiamo ancora segnalato il caos dei trasporti pubblici, che esistono ma non si vedono o meglio si vedono di tanto in tanto e quindi è come se non esistessero. Comunque” – sottolineano – “dal momento che i nostri avvertimenti sono stati e sono tuttora disattesi da chi deve provvedere, abbiamo l’obbligo di segnalare che è bastato un breve periodo di pioggia (e l’inverno non ancora è iniziato) per trasformare  le strade del nostro comune in  colabrodo. E non parliamo solo delle principali arterie di collegamento, ma soprattutto di tutto il complesso viario cittadino il cui manto stradale è in pessime condizioni, prova che la manutenzione è stata inadeguata. Ma il colmo dell’incuria si è sfiorato in questi giorni alla scuola media Mazzini (sita in Viale Italia, ndr.). Infatti, a seguito di reiterate proteste dei genitori, il  Sindaco è stato costretto ad emanare un’ordinanza per la chiusura del plesso scolastico per alcuni giorni in quanto non è funzionante il riscaldamento centralizzato con evidenti disagi per tutti. Ma si doveva arrivare a questo ?” – si chiedono indignati dalla segreteria del Comitato – “A chi compete la prevenzione e la  programmazione manutentiva degli edifici scolastici ? A tal proposito il nostro comitato cittadino “Città Partecipata” sottolinea agli amministratori comunali, che si sono impegnati a risolvere nel brevissimo l’inconveniente, di fare un altro piccolissimo sforzo e provvedere a dotare anche la palestra, con relativi spogliatoi, di riscaldamento; basta collegare la caldaia murale già esistente con la rete del gas metano (semplice!!!)” – è il suggerimento del comitato – “E’ importante che le aule siano riscaldate come del resto la palestra. Eppure questa amministrazione era partita bene in quanto a manutenzione. Non appena insediata nel 2011” – sottolinea con molta ironia – “fu rifatto completamente nella casa comunale sia lo studio del Sindaco che l’ufficio del segretario comunale (che venne a costare a l’intera collettività decine di migliaia di euro, ci fu chi parlò di circa 60/70.000 euro, ndr.). Poi null’atro. Invece, esistono tanti altri locali ed uffici della stessa casa comunale e di altre strutture convertite ad uso pubblico bisognosi di una manutenzione straordinaria. Concludiamo con le parole di un grande uomo: ““La politica è un servizio per il bene comune. Non coprire con la tua autorità le malefatte dei tuoi dipendenti, lascia che la giustizia sia anche per essi rigorosa. I diritti nascono dai doveri, la giustizia nasce anche da una correlazione fra doveri e diritti”. (Luigi Sturzo). Speriamo” – conclude il Comitato – “che tutti gli altri nostri avvertimenti fin qui rivolti non vadano disattesi e che nel breve non si verifichino disastri che ci facciano passare per cassandre”. Da parte nostra ce lo auguriamo ma siamo sicuri “….che non miglior sordo di chi non vuole sentire….”, e questa Amministrazione avrebbe bisogno di un apparecchio per l’udito.

 

Nunzio De Pinto

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui