“Anche quest’anno la speciale classifica del Sole 24 ore riservata alla qualità della vita nelle province italiane ci consegna un paese spaccato a metà con i capoluoghi del Mezzogiorno che occupano le ultime posizioni”. Lo sottolinea in una nota il presidente del Pd campano e consigliere regionale Stefano Graziano che spiega: “Le province di Napoli e Caserta, ed in particolare quest’ultima che occupa la posizione 108 di 110, necessitano di una maggiore attenzione in termini di servizi al cittadino, interventi per la sicurezza, i redditi e il rilancio dell’occupazione. E’ leggermente migliore, invece, il dato registrato ad Avellino, Benevento e Salerno anche se non in proporzioni tali da far parlare di una regione a due velocità. Nel complesso emerge una Campania in cui c’è tanto da fare per migliorare la quotidianità delle persone”. Graziano si concentra su alcuni indicatori di Terra di Lavoro: “Tra tutti i dati diffusi dal quotidiano egli industriali, oltre a quelli relativi al tenore di vita, mi ha stupito quello relativo alla spesa dei turisti stranieri. A Caserta sono stati spesi appena 39 milioni di euro a fronte dei 1166 di Napoli. E’ un indicatore che deve spingerci a riflettere sui flussi turistici regionali. Emerge in modo lampante come l’immenso patrimonio artistico di Terra di Lavoro, tra cui la Reggia di Caserta, che da sola dovrebbe trascinare l’intero comparto, sia una meta poco ambita”. “Con la Giunta De Luca stiamo già lavorando per far in modo che tutte le potenzialità dello straordinario patrimonio casertano siano sfruttate a pieno anche perché è dal turismo che arrivano le maggiori opportunità per rilanciare l’economia e l’occupazione”.