“E’ una delle pagine più nere per Caserta da quando sono sindaco. E’ un fatto gravissimo che non dovrà più ripetersi, che denota un’assenza di senso di responsabilità per gli effetti che ha provocato”: Queste le dichiarazioni del sindaco Pio Del Gaudio a proposito della chiusura della Reggia a causa di un’assemblea sindacale dei dipendenti e pubblicizzata con volantini che recabvano le sigle Cgil, Uil e Intesa.
“Ho appreso solo ai cancelli della Reggia, come tantissimi cittadini casertani e migliaia di turisti arrivati a Caserta anche dall’estero, del fatto che impediva l’accesso al Palazzo Reale – sottolinea il sindaco, che ha avuto modo di confrontarsi sull’acaduto anche con il prefetto Carmela Pagano .Sono rispettoso, come sanno tutti, dei sindacati e delle loro regole, ma ritengo gravissimo e offensivo averlo appreso ai cancelli chiusi della Reggia. Non mi interessa individuare colpe e responsabilità ma considero parimenti gravissimo che ciò sia accaduto in un giorno festivo, nella circostanza della massima affluenza di turisti che porteranno con loro, in Italia e all’estero, il ricordo negativo di una brutta esperienza. Avremmo potuto, se informati per tempo, allertare massicciamente la Polizia Municipale e la Protezione Civile Comunale anche per la minima accoglienza e ospitalità iniziale di centinaia e centinaia di turisti rimasti fuori del Palazzo Reale. Questa è stata un’offesa gravissima a tutta la città”.
“Un accaduto gravissimo – ribadisce l’asessore al Turismo, Teresa Ucciero – che esprime irresponsabilmente la mancanza di conoscenza delle pesanti conseguenze fortemente negative sull’immagine turistica di Caserta. Già gravati da problematiche di ogni tipo, non ne avevamo bisogno”.
