La Reggia di Carditello non è soltanto un simbolo di una bellissima storia di riscatto e di riappropriazione di un bene comune ma è una grandissima opportunità per quel territorio che può unire una vocazione storica importantissima a un progetto di rilancio internazionale”. Lo ha detto il ministro ai Beni Culturali e al Turismo Dario Franceschini, durante la presentazione a Roma del progetto La Res – Rete di economia sociale, ideato per rendere produttivi i beni confiscati alla camorra nella provincia di Caserta. Il ministro ha poi ricordato “il progetto di Casal di Principe, la bella iniziativa della mostra degli Uffizi in un luogo simbolico, la casa del boss, che ha avuto un successo importante anche di pubblico e che deve assolutamente ripetersi a Casal di Principe e in altri luoghi perché la forza straordinaria dei nostri musei – ha spiegato – è anche quella di far diventare il patrimonio delle collezioni uniche che abbiamo un veicolo di crescita culturale e di conoscenza in giro per l’Italia”. La stessa idea, secondo Franceschini, “sta anche nel progetto che stiamo gestendo di rilancio e valorizzazione della Reggia di Caserta che è il simbolo della Campania, del Sud e della provincia di Caserta e può diventare un volano di crescita internazionale e portare un turismo di qualità, anche con grandi numeri”. Sono “storie di riscatto, importanti perché parliamo di beni confiscati”, ha aggiunto il ministro in riferimento all’iniziativa La Res, che “viene costruita attorno ad un progetto che è valido per il Mezzogiorno indipendentemente dal percorso di riscatto perché il Sud deve puntare su questo, mettere insieme l’enorme potenza della filiera agroalimentare, la comunicazione sociale, la capacità di fare rete, un percorso di turismo sostenibile e responsabile”, ha detto. Queste, secondo Franceschini, “sono le carte che il Sud si deve giocare anche dove non ci sono storie di beni confiscati”. “Lo Stato – ha assicurato infine – sarà vicino in questo percorso e in altri percorsi simili, Carditello sarà la prima sfida in questa direzione”.

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