CAPODRISE. «La riapertura del parco “Gianni Rodari” è una buona notizia. Per tutti!». Non ha dubbi Angelo Crescente, leader di “Centro Città” e sindaco di Capodrise fino al 12 marzo scorso. «Ho sempre pensato – aggiunge – che il “Rodari” fosse un angolo prezioso della città che non meritasse di essere lasciato al suo destino». Crescente esprime soddisfazione per il lavoro svolto dal commissario straordinario, Maria Luisa Fappiano, che il 12 giugno, alle 10.30, riconsentirà l’accesso al pubblico. «Da cittadino – prosegue Crescente – non ho mai trascurato l’importanza che il parco riveste per la comunità e da sindaco, nonostante le difficoltà di bilancio, ne ho garantito la fruibilità dal maggio del 2011 al dicembre del 2014. Mi auguro, quindi, che la riapertura, interpretando lo spirito della viceprefetto Fappiano, sia un momento di gioia e non diventi terreno di scontro politico o di strumentalizzazioni giornalistiche. Il problema del parco – rivela Crescente -, checché ne dica o scriva qualcuno, non è mai stato il servizio di apertura e di chiusura. Piuttosto, la tutela dei bambini e delle famiglie, la vigilanza dell’area (spesso oggetto di incursioni vandaliche), la manutenzione e, se si vuole, la riqualificazione della struttura. Con i giochi non più a norma, con la polizza di assicurazione scaduta, con i bagni e i lampioni fuori uso e senza un’adeguata vigilanza, a gennaio, sarei stato un folle a spalancare i cancelli. Lo avrei fatto non appena il consiglio comunale avesse approvato il bilancio e destinato le risorse minime per rimetterlo in sicurezza. La responsabilità di governo, spesso – conclude Crescente -, obbliga a scelte impopolari». “Centro Città” esorta i cittadini di Capodrise a partecipare alla festa di riapertura organizzata dal Comune, che si terrà, per l’appunto, il 12 giugno, alle 10.30, in via Vanvitelli.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui