SAN NICOLA LA STRADA – L’Amministrazione comunale di San Nicola La Strada, a guida del sindaco Pasquale Delli Paoli, ha deciso di prorogare il servizio di raccolta dell’umido e della frazione derivante dai rifiuti biodegradabili, provenienti da parchi e verde pubblico, alla Società Impresud con sede in via Tanucci a Caserta fino a tutto il 31 dicembre 2012, nelle more di procedere all’espletamento di idonea procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento del predetto servizio.
Lo prevede l’Ordinanza, firmata dal sindaco Delli Paoli, nr. 45 del 23 luglio scorso. Fra l’altro, la società ha anche ridotto il precedente corrispettivo lordo mensile pari 190 euro a tonnellata per l’umido ed a 140 euro, sempre oltre Iva, per i rifiuti biodegradabili derivanti dai rifiuti provenienti da parchi e giardini, alla nuova richiesta di 160 euro a tonnellata per la frazione umida ed a 136 euro per la frazione relativi ai rifiuti biodegradabili di parchi e giardini. La Società Impresud ha già una convenzione con l’Amministrazione comunale a partire dal 29 settembre 2009, in piena era dell’allora sindaco pro-tempore Angelo Antonio Pascariello. con successiva delibera di Giunta municipale del 13 gennaio 2011, preso atto che la convenzione era scaduta e che il servizio non poteva essere interrotto per evitare ulteriori emergenza che, in precedenza aveva sopportato la Città di San Nicola La Strada, si stabiliva di prorogare l’affidamento del servizio di smaltimento e conferimento all’impianto di trattamento della frazione organica alla Società Impresud, che praticava un ribasso del 3 per cento sul costo a tonnellata praticato al Comune, per tutto la durata del 2011. L’Ente di piazza Municipio, con Ordinanza sindacale nr. 77 del 31 dicembre 2011 si affidava alla Impresud per l’espletamento del servizio integrato di igiene ambientale che comprendeva: la raccolta dei rifiuti solidi urbani, la raccolta differenziata cosiddetta “porta a porta”, il trasporto dei RR.SS.UU., oltra al servizio di trasporto dell’umido dal 1° gennaio 2012 e fino al 30 giugno 2012, salvo anticipata assunzione del predetto servizio da parte della GISEC, che, puntualmente, non è avvenuta. Entro la fine dell’anno il comune dovrà bandire ed affidare il predetto servizio alla Società privata che risulterà vincitrice.
Nunzio De Pinto