CASAGIOVE – La situazione di perdurante disservizio nella raccolta dei rifiuti causata dal Consorzio Unico di Bacino continua, nonostante tutti i provvedimenti adottati dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Elpidio Russo, che hanno comportato assunzione di notevoli responsabilità, per cause non imputabili al Comune di Casagiove ma dovute all’irreversibile e drammatica situazione gestionale in cui versa il CUB, rappresentata, peraltro, anche nelle precedenti note del Commissario Liquidatore.
Tale drammatica situazione di crisi igienico – sanitaria ha già assunto per il Comune casagiovese una particolare allarmante rilevanza sociale e sanitaria, a causa della carente effettuazione del servizio tra la fine di aprile e l’inizio del mese di maggio 2012, debitamente denunciata al Comando Stazione dei Carabinieri. Ci sono poi stati numerosi stati di agitazione che hanno contribuito ad aumentare il malcontento fra la popolazione con conseguente disservizio nella raccolta dei rifiuti, senza contare che, nel frattempo, la Prefettura di Caserta inviò una nota al Sindaco con la quale diffidò il Comune per il mancato raggiungimento della prescritta percentuale di Raccolta Differenziata (entro il 31 dicembre 2012 avrebbe dovuto raggiungere il 65 per cento) invitando lo stesso ad adottare tutte le misure idonee per mettersi in regola con il sistema di R.D. entro il termine di tre mesi. Allo stato, però, all’Ente di via Jovara è preclusa ogni regolare possibilità di procedere ad anticipazioni delle spese per il pagamento delle spettanze ai dipendenti CUB, delle spese per il carburante e per gli interventi indispensabili atti ad assicurare il normale funzionamento degli automezzi. Con Ordinanza Sindacale nr. 5 del 19 febbraio 2013, il Comune si è fatto carico della fornitura diretta di un quantitativo contingentato di carburante occorrente fino al 28 febbraio 2013. Per far fronte alla conclamata inadempienza del CUB il Comune ha esperito una indagine esplorativa per acquisire la preventiva disponibilità, da parte di operatori economici del settore, ad espletare in via temporanea per due mesi, sino al nuovo bando per la gestione dei rifiuti. Ad avvenuta scadenza del termine di presentazione delle manifestazioni di disponibilità da parte degli interessati, sono giunte al Comune due proposte e, dall’esame degli atti e documentazione presentata, la migliore proposta di disponibilità all’assunzione temporanea del servizio più conveniente per il Comune è quella presentata dalla ditta DHI S.p.A., con sede in località Spartimento a Pastorano, la cui offerta economica prevede un ribasso del 10,11 per cento sul presso mensile di 112.700 euro al netto di Iva. Pertanto, con Ordinanza nr. 8 del 27 febbraio 2013 è stato conferito alla ditta DHI l’incarico per due mesi al fine di assicurare il servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio cittadino.
Nunzio De Pinto