CASERTA – “L’ulteriore e ennesimo rinvio del congresso provinciale del Pdl di Caserta, chiesto con forza da tutta la base e da decine di sindaci e amministratori, è un’occasione persa di confronto e rilancio del partito”. Lo afferma il consigliere regionale del Pdl, Angelo Polverino, che aggiunge: “Comprendo le difficoltà del momento, la crisi generale che investe tutti i partiti ma proprio per questo ritengo che in condizioni straordinarie un partito debba mostrarsi ai propri iscritti e simpatizzati con scelte coraggiose e consequenziali”.
Secondo Polverino “il Pdl in provincia di Caserta e nel resto della Campania è forte e determinante per le scelte del territorio, ma proprio per questo ha bisogno di momenti di partecipazione e fattività che si traducano nella soluzione dei problemi quotidiani della gente che, a differenza dei congressi, non possono essere rinviati ‘sine die’. A Caserta, da due anni, non si riunisce la direzione provinciale del partito; ormai ad un anno c’é una crisi alla Provincia che vede estromessi gli assessori del Pdl che hanno contribuito in maniera determinante all’elezione della nuova amministrazione con presidenza Udc; ci sono emergenze territoriali che vanno dalla sanità, ai trasporti e all’occupazione su cui non c’é confronto fattivo all’interno del partito e non ci sono quindi proposte di soluzione. Il congresso provinciale del Pdl di Caserta avrebbe dovuto affrontare questi e tanti altri temi e produrre un rinnovamento dei vertici provinciali non disgiunto dalla valorizzazione delle tante e positive esperienze del passato. Il congresso è stato rinviato, i problemi e i nodi restano”.