“Con il nostro precedente comunicato un primo risultato lo abbiamo già ottenuto: il Sindaco di Mondragone ha dovuto abbandonare per una volta le , studiare la pratica e informare con un po’ più di correttezza i cittadini, che hanno così saputo qualche cosa in più in merito alla rottamazione delle cartelle. Ma, ancora una volta, siamo di fronte a spocchiose mezze verità. Avevamo fatto riferimento nel nostro comunicato anche, se non soprattutto, alla regolamentazione della definizione agevolata delle entrate, anche tributarie dei comuni, non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale di cui al Regio Decreto 639/1910. Ingiunzione, quale opzione rispetto al ruolo, che può essere gestita direttamente dai comuni. E su ciò il Sindaco Schiappa ha dimostrato di essere almeno quanto noi, nel senso che ignora, ovvero non sa . In assoluta buona fede, il Sindaco Schiappa ha dichiarato che, nonostante le tante discussioni consiliari, non è a conoscenza dell’esistenza o meno di ingiunzioni direttamente gestite dall’Ente, al punto da chiedere- ma solo ora- agli uffici di fare i dovuti approfondimenti. Impegnandosi a procedere, in caso di una loro esistenza, esattamente come noi abbiamo proposto. Non ci resta che aspettare di conoscere i risultati delle verifiche degli uffici, sperando che siano comunicate con la solita competenza e buona fede e che, soprattutto, arrivino in tempo per i provvedimenti del caso”.