SAN NICOLA LA STRADA – L’eccezionale ondata di maltempo, con raffiche di vento hanno provocato danni in tutta la provincia. I volontari della Protezione civile comunale, con in testa il Coordinatore Ciro De Maio, sono impegnati a mettere in sicurezza le aree interessate. Il vento fortissimo e senza sosta ha messo in ginocchio la viabilità a San Nicola la Strada e la sicurezza dei cittadini. Una riunione operativa si è svolta nei giorni scorsi presso la sede della Protezione Civile in via Paul Harris per mettere a punto le misure per fronteggiare l’ondata di maltempo che per le passate ore porterà un’ondata di maltempo con temporali molto intensi.
L’obiettivo della riunione è stato quello di prevenire le possibili situazioni di criticità che potrebbero verificarsi nelle prossime ore, mettendo a punto una serie di interventi di prevenzione che consentano di limitare i disagi ai cittadini. Sotto osservazione anche il Molino Palomba che per il recente passato, a causa delle abbondanti piogge, ha fatto registrare la caduta di parte dell’opificio del settecento. Anche presso il civico cimitero la Protezione civile ha provveduto a rendere meno caotico la viabilità cittadina nella zona di Via Appia. Comunque, i volontari sono già operativi per l’intero territorio cittadino grazie anche all’autovettura in loro dotazione. Dallo scorso lunedì, 2 dicembre 2013, e fino a data da destinarsi e comunque solo dopo aver messo in sicurezza le aree interessate rimarranno chiusi il Cimitero Comunale, la villa Comunale Santa Maria Delle Grazie in Viale Europa (la stessa zona dove domenica è caduto un albero di alto fusto sulla recinzione della scuola comunale) e villa Marvelli di Via Le Taglie. Lo ha disposto, con le Ordinanze nnrr. 107 e 108, emanate il giorno 2 dicembre 2013, il Sindaco Pasquale Delli Paoli. Le avverse condizioni meteorologiche di sabato e domenica scorsi hanno provocato la caduta di alberi Poiché la condizione di precarietà può determinare problemi inerenti la sicurezza dei cittadini e più in generale determinare pericoli per la pubblica e privata incolumità.
Nunzio De Pinto