“Molti s’interrogano se l’arrivo del Commissario alla guida del nostro Comune si sarebbe potuto evitare. Sono convinto invece che per questa martoriata Città l’arrivo del Commissario può essere una opportunità dopo la palude nella quale chi ci ha governato ha fatto sprofondare i cittadini di San Nicola la Strada”. Così Pasquale Panico di Sel San Nicola la strada in una nota. “La situazione – si legge – in Consiglio comunale era diventata una conta infinita di gruppuscoli consiliari; ogni Consigliere comunale si sentiva un “padreterno” e barattava continuamente e ripetutamente (senza vergogna!) il Suo voto con favori o prebende che pretendeva dal Sindaco. In questa Città abbiamo il dovere di instaurare un periodo di rinascita politica votata alla partecipazione attiva della cittadinanza per risollevare le sorti di un comune allo sfascio. Per fare tutto ciò, ripartiamo con una proposta politica valida con persone che hanno idee solo ed esclusivamente votate al risanamento socio-economico e culturale della nostra comunità, altrimenti rimaniamo intrappolati da gente lontana dalla realtà che si propone ancora oggi senza qualità solo ed esclusivamente per interessi personali”.