San Potito Sannitico -Proroga del servizio di gestione rifiuti e passaggio di questa delicata materia dall’area amministrativa a quella dell’ufficio tecnico. Scelta, quest’ultima, che ha comportato una diversa redistribuzione dei servizi nell’ambito della macchina comunale guidata dal sindaco Francesco Imperadore. Le ragioni di questo parziale spostamento di mansioni nell’apparato comunale sono illustrate nella delibera approvata dall’esecutivo(assente l’assessore Raffaele Lombardi) : dare maggiore produttività al servizio in questione . “..Nel corso del tempo – si spiega- si è appurato che il servizio di smaltimento dei rifiuti risulta più consono e maggiormente efficiente se gestito, anziché dall’ aerea amministrativa, da parte della Area Urbanistica e Gestione del Territorio, già competente altresì di servizi più omogeni per natura al servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani. Pertanto- si motiva nell’atto deliberativo- al fine di conseguire una maggiore efficienza, efficacia ed economicità del servizio di smaltimento dei rifiuti” per cui, da qui, la scelta di “eliminare il servizio di smaltimento dei rifiuti dall’area ammnistrativa ed conseguentemente inserire lo stesso servizio all’interno della Area Urbanistica e Gestione del Territorio”. Da segnalare che in una precedente delibera l’assessore al ramo,Paolo Riccio aveva informato la giunta dei risultati insoddisfacenti della raccolta differenziata(il dato fermo al 45%) con la necessità di aumentare la percentuale con un atto di indirizzo proprio all’ufficio tecnico.La proroga alla ditta Offreda.
Michele Martuscelli