«La sanità va gestita per meriti, non per tessera». E’ netto il candidato al Senato del Pd Dario Abbate nel commentare la situazione che si vive nel comparto sanità in Campania. «La sanità è completamente gestita dal centrodestra – ha detto – per noi non si tratta di un problema di poltrone, ma di efficienza. Siamo di fronte allo sfascio più totale con tutte le conseguenze che la cosa comporta per i cittadini».
Il candidato al Senato spiega le criticità che ha determinato questa lottizzazione della sanità. «Non siamo in grado di offrire un servizio che risponda realmente alle esigenze del territorio con una fuga dei pazienti verso strutture di fuori regione, fenomeno che ha determinato l’accumularsi di un debito enorme – ha detto – sul piano strutturale, le strutture sono inadeguate a garantire un servizio efficiente. Chi va in un ospedale, non lo fa per hobby, ma perché ha un problema. Il compito di una buona amministrazione pubblica deve essere quello di fare in modo di garantire una sanità uguale per tutti, indipendentemente dal reddito, dalla classe sociale». Abbate sottolinea come, purtroppo, questa cosa in Campania non avviene. «Abbiamo una sanità carente per le fasce deboli, inesistente per i diversamente abili – ha spiegato – il modello di welfare del Pd non prevede tutto questo. Con Pierluigi Bersani daremo spazio al merito di chi è deputato a gestire per offrire un’assistenza che sia davvero degna di questo nome».