La sala Sant’Eugenio, del Complesso storico aragonese dei Padri Oblati di Maria Immacolata sito in Piazza Aragona, è stata la location di eccezione per il consiglio comunale che si è svolto ieri sera a Santa Maria a Vico. Tra i punti all’ordine del giorno più rilevanti e più discussi l’accettazione della donazione a favore della Comunità di Santa Maria a Vico di un immobile di proprietà dei Padri Oblati. “Voglio ricordarvi che dal quattro luglio al sette luglio del 2007 il gruppo politico che allora guidava Santa Maria a Vico, con un fax in andata e ritorno senza consultare nessuno, acquistava un rudere con i soldi dei cittadini di Santa Maria a Vico del valore di due milioni e duecentomila euro, ovvero la Masseria Duchessa, oggetto di diversi contenziosi, oggi lo stesso gruppo argomenta sul valore di un patrimonio storico e culturale di valore inestimabile come quello che i padri oblati vogliono donare alla comunità di Santa Maria a Vico e che noi tutti abbiamo il dovere di rilanciare. La collaborazione nata tra noi e i padri Oblati darà il giusto riconoscimento a questo complesso storico che andrà a valorizzare anche una delle piazze principali e ricca di storia quale è Piazza Aragona”. Così il sindaco Andrea Pirozzi ha respinto con fermezza le argomentazioni dell’opposizione in merito alla convenienza di accettare la donazione. La biblioteca comunale, che metterebbe a disposizione il patrimonio librario dei Padri Oblati che conta più di 80 mila libri, il museo civico e la realizzazione di una sala polivalente da usare anche come aula consiliare sono i primi progetti a cui sta lavorando l’amministrazione d’intesa con padri Oblati. Padre Angelo Daddio, che ha portato i suoi saluti al consiglio comunale, ha rappresentato il suo sconcerto per le argomentazioni delle opposizioni sull’immobile oggetto di donazione. Il consiglio comunale si è aperto con un minuto di silenzio in memoria dell’anniversario della morte di Giovanni Falcone e delle giovanissime vittime della strage di Manchester. Importantissimo punto all’ordine del giorno, l’Approvazione del rendiconto della Gestione. La gestione del 2016 si chiude con euro 5.756.481,86 di risultato di amministrazione (avanzo)di cui 691.515,90 derivanti dalla sola gestione di competenza. È stato rispettato il pareggio di bilancio, ex patto di stabilità, con saldo positivo di 502.670,83, la gestione finanziaria, inoltre, ha consentito di far fronte alle incombenze impreviste e ha rispettato i parametri imposti dalla legge. Il rendiconto ha ricevuto il parere favorevole del Revisore, dott. Ranieri Raffaele, che sancisce la salute dei conti comunali. Altri punti all’ordine del giorno : Surroga Consigliere dimissionario (Carmine De Lucia che subentra a Emmanuele De Lucia) Approvazione verbali precedente seduta, Riconoscimento debiti fuori bilancio, Approvazione Convenzione per la gestione associata dei servizi e degli interventi sociali, Approvazione Regolamento Comunale per la disciplina degli autoservizi pubblici non di linea, Approvazione Regolamento Comunale per l’affidamento senza fini di lucro a soggetti pubblici e privati di aiuole e di spazi destinati al verde pubblico.

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