Santa Maria a Vico: Comitato per la salvaguardia del plesso “Giacomo Leonardi” lancia petizione popolare Il comitato per la salvaguardia del plesso ‘Leopardi’, non ci sta al silenzio del sindaco Andrea Pirozzi e chiede di firmare una petizione. Mercoledì 13 aprile il direttivo aveva protocollato una richiesta al sindaco che recitava: “Il Comitato per la salvaguardia e l’integrità del plesso G. Leopardi, presa visione della suddetta delibera, (relativa allo spostamento degli uffici comunali presso la scuola n.d.r) chiede, ad horas: la visione del progetto riguardante i cambiamenti del plesso G. Leopardi inerenti allo spostamento della segreteria scolastica. ( In data 18/01/2016 dall’incontro del Sindaco con i genitori, venne dichiarato dallo stesso Sindaco che nell’arco di un mese sarebbe stata messa a disposizione la visione del progetto ai genitori), chiarimenti, reali, riguardanti l’utilizzo delle aree che si intendono occupare del plesso G. Leopardi”. Il silenzio del sindaco non è stato gradito e hanno pensato di passare alla petizione on line di cui diamo lettura e ‘indirizzata’ al sindaco Andrea Pirozzi :Inizio modulo “Inizio moduloAl plesso G. Leopardi ci sono bambini che fanno lezione in sgabuzzini, perché non ci sono aule sufficienti a soddisfare la richiesta di iscrizioni, forse per via della centralità della struttura che dà la possibilità a buona parte della popolazione di accompagnare i figli a piedi (non essendoci neanche un pulmino comunale messo a disposizione, ma solo privati con le loro tariffe); una volta c’era un laboratorio d’informatica, ora dentro ci sono sempre bambini; ci sono strumenti musicali messi da parte perché non c’è spazio per un laboratorio musicale, e abbiamo insegnanti specializzate nell’arte della musica che potrebbero portare i bambini ad eccellere in questa materia. Con questa petizione si cerca solo di far valere i diritti dei bambini, perchè credo nella buona scuola: l’istruzione è alla base di un popolo civile. Solo la DS può sapere lo spazio che serve per far sì che un istituto funzioni bene”. “I soliti saccenti stanno già analizzando i numeri – dichiara la presidente del Comitato, Piera Buffolino – abbiamo chiesto di raggiungere le 100 firme, ma poi saranno di più. Il sistema delle petizioni on line funziona così. Siamo convinti che ne saranno molte di più, perché ai genitori prima di tutto interessano i propri figli”
Giusy de Simone