Aveva fatto rumore l’articolo di CampaniaNotizie (clicca qui) dedicato alla parentopoli per li servizio Civile a Santa Mario a Vico. Oggi sul tema intervengono i consiglieri di opposizione Pd, Svoltiamo Insieme, Cambiare si può e per Santa Maria che hanno preparato un manifesto. “Siamo giunti – si legge – alla conclusione di un’estate di estenuante autocelebrazione dell’amministrazione comunale targata Pirozzi. Dopo la prova di goffa creatività, trasmessa in tv, ceci ha fatto scoprire prodotti tipici e culinari finora ignoti (potete di tre colori, torta aragonese), dimenticando l’unico vero prodotto “principe” del nostro territorio: l’olio di oliva, dopo la settimana della cultura, organizzata in maniera autoreferenziale e senza coinvolgere le associazioni culturali locali e la scuola, dopo i proclami “pirozziaki” sulla riqualificazione di via Appia, che già presenta cedimenti del basalto in più punti, questa tragicommedia santamariana si è conclusa con un triste epilogo, dal titolo “parentopoli”: la nomina a prestare servizio civile, retribuito, della moglie del capogruppo di Città Domani, risarcito, evidentemente, da un mancata nomina assessoriale. Nulla da eccepire sulle qualità umane e professionali, ma tale atto ci sembra politicamente inopportuno e offensivo nei confronti di tanti giovani che, con tale incarico, avrebbero potuto portare un sollievo economico alle rispettive famiglie e che, dopo tante promesse elettorali, in fondo ci contavano”.