“Io faccio parte con orgoglio del movimento “Cambiare si può” al quale il Pd ha portato un consistente contri buto in termini di voti e con il quale continuerò a collaborare per il legame forte che ho con tutto il gruppo e con il candidato sindaco”. Sgombra il campo da qualsiasi equivoco Pina Sgambato, esponente di spicco dei Democrat e prima eletta in assoluto con ben 599 voti alle ultime elezioni comunali di Santa Maria a Vico. Nella seduta di insediamento del nuovo civico consesso la stimata dirigente scolastica dell’Isiss Majorana-Bachelet ha annunciato la costituzione del gruppo consiliare del Pd. “Cambiare si può è nato da un accordo di due partiti politici e dalla partecipazione di altre anime della società civile, ricalcando la compagine governativa. La dichiarazione di appartenenza al gruppo Pd – osserva la Sgambato – era già contenuta negli accordi. Io sono candidata di “Cambiare si può”, ma dovevo rivendicare la mia identità di appartenente al Pd. Ho agito in ottemperanza all’articolo 20 dello Statuto comunale che prevede che se una lista è formata da più gruppi politici questi possono costituirsi in singoli gruppi consiliari”. Più chiaro di così.