E’ stato finalmente aggiornato il Piano Comunale di Emergenza di Protezione Civile. Lo strumento, che deve essere rinnovato ogni anno, dal 2010, anno in cui era stato approvato dal commissario prefettizio Luigi Pizzi, non era stato ancora mai adeguato. Il Piano è uno strumento indispensabile per fronteggiare le emergenze in aree soggette a rischio di calamità naturali ed antropiche, per valutare le procedure da attuarsi al verificarsi del rischio e le risorse locali disponibili. Si rivela necessario anche quando tali fenomeni si sviluppano con ridotta frequenza anche a seguito di interventi strutturali che comportano, in ogni caso, il perdurare di un rischio residuale. Il Piano di Emergenza rappresenta anche il supporto operativo al quale il sindaco, massima autorità locale di protezione civile, si riferisce per gestire l’emergenza con il massimo livello di efficacia, in quanto volto a conoscere le vulnerabilità territoriali ed antropiche ed ad organizzare una catena operativa finalizzata al superamento dell’evento. L’aggiornamento del Piano, redatto secondo le linee guida della Regione Campania, consiste nello specifico nella individuazione di specifiche tipologie di rischi che precedentemente erano considerati come “rischi generici”. Tra questi rientrano, ad esempio, alcuni fenomeni “nuovi” che si sono manifestati concretamente soltanto negli ultimi anni quali il “rischio grandi eventi” e il “rischio bombe acqua”. Tra le novità derivanti dall’aggiornamento vi è anche la possibilità di ricorrere ad una ‘App’ concessa in prova per un periodo di sei mesi. “Si tratta di uno strumento indispensabile per i Comuni sia in termini di salvaguardia della pubblica incolumità sia in termini di programmazione del territorio – ha dichiarato il sindaco Antonio Mirra – in quanto il piano comunale va raccordato allo strumento urbanistico della città. Successivamente alla sua approvazione il piano sarà divulgato anche mediante incontri organizzati sinergicamente dal dirigente responsabile della protezione civile e gli stessi volontari. Nel piano comunale è prevista inoltre la suddivisione delle funzioni di supporto che saranno affidate agli uffici comunali che di concerto al comitato locale di protezione civile dovranno mantenere vivo ed aggiornare periodicamente questo strumento”. Nell’ambito delle attività di aggiornamento il sindaco Antonio Mirra ha anche proceduto alla nomina dei componenti del Comitato comunale di Protezione civile e del Centro operativo comunale. Le figure preposte, che svolgeranno il proprio incarico a titolo gratuito e senza oneri per la finanza pubblica, sono state individuate nell’ambito degli uffici comunali competenti.