“Sono pronto a forti iniziative di protesta qualora il presidente Caldoro e la Regione Campania non dovessero attivarsi tempestivamente per garantire la continuazione delle attività di Ostetricia e Ginecologia in città e per tutelare i lavoratori della Clinica Santa Maria della Salute a rischio di licenziamento definitivo”. E’ quanto afferma il sindaco Biagio Di Muro a seguito di un incontro, avvenuto questa mattina a Palazzo Lucarelli, con una rappresentanza di dipendenti della casa di cura e con il consigliere regionale Gennaro Oliviero, alla presenza dei consiglieri comunali Nicola Leone, Gaetano Di Monaco e Martino Valiante.
Giovedì prossimo, 17 gennaio, è fissato un altro incontro con la proprietà della clinica per un confronto che possa dare una speranza ai lavoratori e una prospettiva di riapertura del punto nascita della città di Santa Maria Capua Vetere, mettendo in chiaro le rispettive posizioni in merito.
Il sindaco Di Muro ha anche inviato una lettera urgente al presidente della giunta regionale Caldoro, invitandolo con fermezza a intervenire “al fine di adeguare i budget di esercizio e i trasferimenti di risorse alla Clinica Santa Maria della Salute”.
“Un’ulteriore inerzia – si legge nella missiva – aggraverebbe la già delicata situazione sanitaria del circondario sammaritano e dell’intera provincia di Caserta, nella quale si registra indubitabilmente un deficit di offerta sanitaria non paragonabile alle altre province campane”. Secondo il sindaco “è assurdo che la nostra Terra di Lavoro non abbia un posto nelle strategie regionali, non solo in materia sanitaria, e che il centrodestra provinciale (che è maggioranza alla Regione) non riesca a contrapporre alle scelte napoletane la benché minima autorevolezza”.