I Giovani Democratici della Federazione di Caserta, unitamente al circolo GD di S. Arpino, esprimono viva soddisfazione per la riuscita della mobilitazione indetta nella giornata di Domenica 12 Gennaio in Piazza Umberto I, culminata in una raccolta firme per chiedere le dimissioni del sindaco Eugenio Di Santo, colpito da provvedimento giudiziario per il reato di tentata concussione.
Da sottolineare la presenza dei dirigenti provinciali del Partito Democratico, nella fattispecie nelle persone del segretario Raffaele Vitale, della senatrice Rosaria Capacchione, di Stefano Graziano, Lucia Esposito, Vito Marotta e Marco Villano. Un ringraziamento va sicuramente fatto anche alla locale sezione di Sinistra Ecologia e Libertà per la collaborazione nonché alla cittadinanza, la quale si è fatta trovare propensa ad accogliere le preoccupazioni di una generazione riguardo una migliore gestione della cosa pubblica. Queste le dichiarazioni del segretario GD di S. Arpino Davide D’Elia: “Non nutrivamo affatto dubbi sulla partecipazione popolare all’iniziativa. Circa 1000 firme sono un dato politico di non poco conto. Non siamo interessati alle condizioni legali o personali del sindaco Di Santo. La nostra unica preoccupazione è l’immediato scioglimento dell’amministrazione perché convinti che la nostra città meriti altro”. Dello stesso avviso anche Vincenzo Esposito, del coordinamento provinciale GD: “Dai cittadini di S. Arpino riceviamo un segnale inequivocabile, quello di un diffuso sentimento di una nuova fase della politica. Lodevole è il contributo che tanti giovani intendono dare alla propria comunità, dimostrazione che vi sono ancora strade da percorrere per ripristinare i valori della politica e ridare dignità ad essa attraverso l’investitura di una nuova classe dirigente”.
MARIANO GARGIULO
