Il consigliere comunale indipendente Lettera Angelo Maria, preso atto delle dimissioni dalla carica di assessore della consigliera Manuela Cinquegrana, ultima in ordine di tempo di altre fuoruscite che già hanno eroso l’esile maggioranza consiliare del Comune di Sant’Arpino, sottolinea “la contingente e non più procrastinabile necessità di una verifica numerica in consiglio comunale che certifichi la legittimazione politico-amministrativa degli orfani del sindaco decaduto Eugenio di Santo. È necessario oltre che opportuno, dichiara l’ex capogruppo di Alleanza Democratica per Sant’Arpino, analizzare nell’assise comunale le ultime evoluzioni (o meglio involuzioni) politiche che raccontano di un ormai ex maggioranza dilaniata dai contrasti interni scaturiti all’esito delle votazioni del consiglio provinciale del 12 maggio u .s. che hanno certificato, la cronica incapacità di assicurare e di assicurarsi una degna rappresentanza al di là dei confini territoriali comunali, anche di una credibilità ormai ai minimi storici”. Di qui la richiesta, di un consiglio comunale ad horas al fine di poter rendere chiare, da parte di ogni singolo consigliere comunale, tutte le posizioni e trarne le dovute conseguenze.