Il consigliere comunale di Sant’Arpino con delega all’agricoltura Francesco Pezone aderisce al Nuovo PSI insieme a lui confluiscono l’imprenditore Guida Luigi e il Dottore Gennaro Vitale quest’ultimo nominato nuovo Commissario cittadino del partito. A conferire gli incarichi il commissario provinciale Marco Ricci in accordo con il suo vice Francesco Brancaccio lavorano in maniera certosina alla crescita del progetto del governatore Caldoro in Terra di Lavoro.
«Ringraziamo il Commissario Marco Ricci e l’amico Francesco Brancaccio per la nomina ricevuta e per la fiducia a noi espressa – hanno dichiarato all’unisono i nuovi dirigenti socialisti – La nostra adesione al progetto politico Npsi nasce da un attenta riflessione nata da un approfondito confronto con i vertici del partito ma soprattutto per l’apprezzamento nei confronti della politica pragmatica del presidente Caldoro che ha avviato un percorso di risanamento cambiando profondamente l’immagine della Campania, da Regione sprecona, dell’era Bassoliniana, a Regione equa e trasparente». «Sono entusiasta delle nuove adesioni del e delle nuove nomine degli amici– rilancia Brancaccio -Tali nomine nascono dal modello di partito aperto, lanciato dalla nostra segreteria e fortemente voluto dal Commissario Provinciale Marco Ricci. La linea di nuovo modello del fare politica nasce dopo un’attenta riflessione su questo preciso momento storico–sociale che attraversa la nostra Provincia. Una disaffezione alla politica da parte dei cittadini, con quella forma di antipolitica che sfocia spesso in violenze e sfiducia verso le amministrazioni ed amministratori della cosa pubblica. Il nostro modello è quello di un “partito americano”, con radici riformiste e riformatrici ,che critica profondamente il sistema dei partiti basati sul numero di tessere ma bisogna puntare l’attenzione sulla partecipazione della comunità nelle grandi valutazioni propositive delle amministrazioni, essa è un diritto-dovere che si esprime non solo con le scelte elettorali ma iniziando un dialogo ed una osmosi tra cittadini, professionisti ed Ente».