PIEDIMONTE MATESE – Ha parlato di “voto drogato” in riferimento alle comunali del maggio scorso e di “maggioranza al protesto” con “segnali di scollamento”. E’ la prima volta l’ex sindaco e senatore e membro di diritto del coordinamento regionale del PDL, Carlo Sarro, ha commentato a 360 gradi, come suol dirsi, le vicende comunali dopo il turno elettorale che ha segnato la netta, schiacciante riconferma di “Piedimonte Democratica” e del sindaco Vincenzo Cappello.
L’occasione è stata l’incontro del PDL presso i locali della biblioteca per mettere a punto una strategia di rilancio del partito a cominciare dalla ricostituzione degli organi interni di direzione (oggi commissario Orsi). Chissà se casuale la scelta. Il PDL riparte da quella struttura riaperta proprio dalla prima giunta Sarro nel 2000.”ho appreso tante cose stamane”- ha dichiarato l’ex sindaco in relazione ai vari interventi dei consiglieri di opposizione, esprimendo soddisfazione per la partecipazione di iscritti, militanti ed alcuni amministratori. “ C’è una classe dirigente locale nuova unitamente alla esperienza del passato che comincia a muoversi con le proprie gambe in primo luogo un bel gruppo consiliare. Adesso abbiamo il dovere di recuperare il ritardo quanto al partito (un riferimento anticipato dal capogruppo Daniele Ferrucci ndr).Vi era un partito bloccato .Non mi ricordo un manifesto da circa due anni ed ora si è capito il perché : non bisognava disturbare il manovratore” ha dichiarato dopo aver richiamato la denuncia pubblica in consiglio comunale di De Girolamo( il cosiddetto patto anti Sarro Romano-Cappello ndr).
Si è complimentato per l’azione della minoranza su alcune problematiche come la gestione del servizio idrico specie per i costi affidati ad una ditta esterna( tema costante ripreso da Progetto Civico ora PDL).Non siamo animati da risentimento ma dalla volontà di venire incontro alle esigenze dei cittadini disattese dalla maggioranza.Un passaggio importante sullo sforamento del patto di stabilità:” è il più chiaro segno del fallimento dell’azione amministrativa ed il comune dovrà per leggere aumentare i tributi come si profila in un provvedimento sugli enti locali all’esame del parlamento(l’altro ieri ndr) di cui sarò relatore. E basta parlare di cose ereditate o responsabilità del passato : sono sei anni che il centro sinistra è al governo della città .E’ responsabilità del presente” ha aggiunto il senatore e punto di riferimento del gruppo guidato daFerrucci. “E’ stato un risultato drogato perché nei cinque anni precedenti non hanno certo fattoponti o strade d’oro ma la differenza così ampia di voti si spiega con un particolare modo di fare politica tipico del centro sinistra” . Un commento anche sugli ultimi sviluppi :” la politica è fatta di segnali che dobbiamo cogliere e la maggioranza perde pezzi ed è in crisi al pari della leadership di Cappello come si evidenzia dal numero basso di votanti alle primarie rispetto al consenso”. Sarro ha anche commentato l’assenza delll’assessore al bilancio Corrado Pisani al recente consiglio comunale :” credo sia una scusa poco credibile quello della partecipazione ai corsi professionali per revisori”.
Michele Martuscelli
