PIEDIMONTE MATESE – Carte bollate tra il comune di Fontegreca( il sindaco Antonio Montoro, questa la cosa singolare, è assessore all’ente montano) e la comunità montana del Matese.Motivo del contenzioso due dipendenti presso il comune che alla fine degli anni ’90 furono trasferiti , per mobilità volontaria, dalla stessa comunità all’amministrazione municipale famosa per la sua bella “Cipresseta”.
Il comune di Fontegreca rivendica ben 80.000 euro dall’ente comunitario per il mancata pagamento della quota di concorso a carico dell’ente presieduto dal presidente Fabrizio Pepe , vale a dire di versare la quota del fondo consolidato dal ministero per i due dipendenti .In vista di questo obiettivo ha attivato una procedura giudiziaria, ottenendo un decreto ingiuntivo a suo favore notificando agli uffici della comunità montana . Quest’ultima ha deciso di resistere e quindi di costituirsi in giudizio per difendere la propria posizione basata sul taglio ed azzeramento dei fondi da parte dello stato centrale :” il ministero – è scritto nell’atto di giunta- ha cancellato il finanziamento del fondo in questione alle comunità montane per cui queste non sono più tenute a riconoscere alcuna somma ai comuni”. L’ente montano ha affidato un incarico legale all’avvocato Michele Romaniello che già assiste l’ente in altri procedimenti civili contro la regione Campania.
