RECALE – La lista Recale.Rinasce, vincitrice alle scorse elezioni amministrative di Recale, ritiene pretestuose le critiche mosse dal consigliere di minoranza Lello Porfidia in merito alla nomina degli scrutatori.
Il consigliere di minoranza ha blaterato alle testate giornalistiche locali ed ai siti d’informazione online che non ha condiviso la nomina degli scrutatori in quanto ritenuto un metodo poco democratico e trasparente. Lo stesso si vantava inoltre di aver proposto il sorteggio degli stessi ed, al rifiuto della maggioranza consiliare, ha provveduto comunque al sorteggio dei sei scrutatori spettanti alla minoranza. Tali affermazioni invece di scatenare applausi hanno scatenato qualche sonora risata. Ilarità da parte di chi, come l’assessore Tommaso Orballo, ha fatto parte per anni della commissione elettorale: “ E’ il bue che dice cornuto all’asino! Per anni, come consigliere d’opposizione, ho assistito alla nomina degli scrutatori da parte dell’ex maggioranza guidata da Americo Porfidia. Mai in questi anni si è proceduto al sorteggio quindi, che oggi il fratello Lello, ci venga ad accusare di poca trasparenza e di aver perso un’occasione di democraticità, mi fa sorridere. Ricordo addirittura di qualche competizione elettorale in cui sono stati talmente democratici e trasparenti che non volevano assegnare nemmeno uno scrutatore alla minoranza. Insomma mi sembrano critiche fatte tanto per mettere la propria foto sul giornale. Forse si è proceduto al sorteggio dei sei scrutatori di loro competenza solo perché, stranamente, non c’è un loro candidato in questa competizione elettorale?”