CASERTA – “Faccio i miei più sinceri complimenti alla preside del Liceo “Manzoni” di Caserta, Adele Vairo, e all’intera delegazione, composta da studenti e insegnanti, che ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico presso il cortile del Quirinale. Per la Provincia di Caserta, che ha tra le sue deleghe più importanti quella all’Istruzione, la presenza di una scuola di Terra di Lavoro al cospetto del Presidente della Repubblica rappresenta un motivo di grande orgoglio”.
A dichiararlo è stato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, che ha così commentato la partecipazione del Liceo “Manzoni” di Caserta alla cerimonia di apertura dell’anno scolastico, svoltasi al Quirinale alla presenza del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e del Ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo.
“Nei prossimi giorni – ha aggiunto Zinzi – saremo lieti di ricevere l’intera delegazione del “Manzoni” che si è recata al Quirinale, includendo, naturalmente, i 21 ragazzi che hanno preso parte all’iniziativa e i loro genitori. La Provincia di Caserta intende promuovere e supportare in maniera concreta tutte le scuole che portano avanti progetti di rilievo su temi di straordinaria importanza quali educazione, legalità, integrazione e solidarietà. Sosterremo con forza tutte le nuove iniziative che la dirigenza del “Manzoni” sta già realizzando in questi mesi e che saranno sicuramente foriere di altri eccellenti risultati a livello locale e nazionale”.
La cerimonia di apertura dell’anno scolastico è stata trasmessa in diretta televisiva su Rai 1 all’interno del programma “Tutti a scuola” e ha visto presenti 21 studenti del “Manzoni”, accompagnati dalla dirigente Adele Vairo, dalle docenti Marisa Mattiello, referente alla Legalità dell’istituto, e Annamaria Pasquariello, coordinatrice dei laboratori musicali e da Angelo Agnisola, produttore e direttore artistico del prodotto audio-video. Nell’occasione i ragazzi, accompagnati dall’orchestra della Rai, si sono esibiti in “Radio Camorra”, il rap che ha già ricevuto il plauso del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, del Ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, e delle più alte cariche dello Stato in occasione del ventennale della strage di Capaci, celebrato nell’aula bunker di Palermo il 23 maggio scorso.