AVERSA – Venerdì mattina il sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, ha incontrato l’ingegner Modestino Ferraro, della Direzione territoriale Rfi – Rete ferroviaria italiana, … … per discutere della realizzazione del sottopasso di collegamento della stazione ferroviaria che unirà la zona orientale di Aversa (via Atellana) con il centro cittadino (piazza Mazzini).
All’incontro ha partecipato anche il consigliere comunale Luciano Luciano che in precedenza, da delegato alla viabilità, ha seguito l’iter della vicenda. I lavori per la realizzazione della seconda apertura della stazione con annesso sottopasso su via Atellana, sono fermi da luglio 2011 a causa a causa del rinvenimento di un ordigno bellico della seconda guerra mondiale che portò all’interruzione dell’opera. Rfi, poi, per bonificare l’area dalla presunta presenza di ulteriori ordigni bellici, appaltò una gara che, successivamente, è stata oggetto di risoluzione contrattuale con l’impresa appaltatrice. Rfi al momento deve ancora procedere alla selezione di idonea impresa per la pulizia e la bonifica dell’area di cantiere, per poi riappaltare i lavori per la realizzazione del sottopasso. Rfi ha anche chiesto, nel contempo, l’ausilio della propria avvocatura per capire se c’è la possibilità di poter affidare i lavori ancora da eseguire a una ditta già aggiudicataria di contratti quadro. Attualmente Rfi è in attesa della risposta dell’avvocatura. Se tale procedura sarà attivabile, entro giugno riprenderanno i lavori per la realizzazione del sottopasso. In caso contrario, si dovrà ripetere la gara di appalto. I tempi, quindi, non sono immediati.
“Si tratta di un’opera di primaria importanza – ha detto Sagliocco – la cui realizzazione, rientrante nel programma Cento Stazioni, darebbe la possibilità di collegare due zone importanti della città come il Rione Ferrovia e il quartiere di via Atellana, nonché il continuo della riqualificazione della zona che porterebbe ad un miglioramento dell’area che interessa la stazione ferroviaria con enormi vantaggi anche per gli utenti che potrebbero avere una doppia entrata a servizio della stazione stessa”. Nel corso dell’incontro è stato discusso anche la realizzazione del parcheggio in via Atellana, alle spalle della stazione ferroviaria, un parcheggio che potrebbe ospitare fino a 400 posti auto. Inoltre nello stesso spazio sarà realizzato anche un terminal bus e dei servizi a supporto del parcheggio e rappresenterà un importante scambio intermodale tra il trasporto gomma – ferro. “Queste opere – ha detto Sagliocco – hanno come fine la la massima Integrazione modale tra diversi tipi di trasporto con la riduzione delle sovrapposizioni di percorrenze tra linee su strada e ferrovia e diverse linee su strada”.