Nell’accogliente residenza di Sparanise dell’avvocato Lea Consoli, candidata al consiglio comunale, a dimostrazione della sua vicinanza al consigliere regionale On. Angelo Consoli, il Segretario nazionale dell’ UDC On. Lorenzo Cesa ha di nuovo fatto tappa in Terra di Lavoro durante il suo tour elettorale per l’elezione al Parlamento Europeo. Nel tradizionale appuntamento con la festività del 1° maggio, al quale hanno partecipato oltre trecento persone, il consigliere regionale Consoli ha evidenziato, come sia stato un grande onore, l’attenzione riservata dal segretario nazionale Udc Cesa, essendo impegnati in prima linea per una operazione di mobilitazione al fine di costruire insieme a tutti i moderati, questo nuovo percorso per realizzare una vasta area popolare. L’On. Cesa nel suo intervento ha evidenziato come due mesi fa, nel congresso nazionale si sia delineata l’esigenza di creare un nuovo soggetto politico, infatti oggi – ha detto Cesa – ci troviamo a contrastare un PD più che frastagliato (anche se chi lo guida è “popolare” e si ricollega al PSE europeo) ed ha contrastare il populista Grillo, mentre nel 2008 quando sostenevamo Monti, abbiamo dovuto affrontare la campagna elettorale praticamente da soli, con lo stesso Monti che di fatto voleva cancellarci. Oggi, sempre più orientati verso il partito popolare europeo, con grande senso di responsabilità, vogliamo andare oltre le elezioni del 25 maggio, tutelando le persone di buon senso, senza promettere la luna, ma per far si che in Europa ci sia più Italia, ed è per questo – ha concluso Cesa – che necessitano amministratori e rappresentanti politici europei che siano vere e proprie cinghie di trasmissione tra l’Europa e i Paesi che rappresentano, infatti in passato la metà delle risorse europee non sono state utilizzate e questo non può essere tollerato. Poi nel tardo pomeriggio l’On. Cesa ha lasciato Sparanise, direzione Foggia per proseguire nel capoluogo pugliese il suo forcing elettorale. Tra i numerosi partecipanti il candidato sindaco di Sparanise Antonio Merola con la gentile consorte.