In merito alla possibilità per i consiglieri comunali di sottoscrivere contestualmente le dimissioni davanti al notaio in data giovedì 18 febbraio alle ore 17 e sfiduciare così la giunta comunale di Sant’Arpino, il Movimento Politico “Speranza e Futuro” dichiara “la disponibilità del consigliere Francesco Pezone a recarsi nel giorno e nell’ora indicata presso lo studio del notaio Francesco Paolo Pelosi in Succivo”. “La chiarezza politica – spiegano – senza ambiguità e senza sotterfugi aiuta il paese a crescere ed aprire nuove vie al dialogo. Riteniamo necessario interrompere questa legislatura che non ha alcuna legittimazione politica e non è in grado di produrre alcun miglioramento delle sorti del paese. Chi ha mal governato il paese in questi anni non può continuare a farlo sempre e comunque. E’ arrivato il tempo di finire questo stillicidio amministrativo e costruire su nuovi basi, avviare un percorso di confronto programmatico che parta dalla considerazione di ritenere conclusa la guida del comune da parte di una giunta abusiva e senza respiro politico. Si registra la volontà di sei consiglieri (Elpidio Maisto, Adele D’Angelo, Manuela Cinquegrana, Andrea Guida, Angelo Lettera, Giovanna Varlese) costituiti in gruppo, di voler sfiduciare la giunta. Questo è un dato di partenza da ben considerare. A questi vanno sommati la consigliera comunale Iolanda Boerio ed il consigliere Francesco Pezone. Se coloro i quali si definiscono ancora opposizione, si dimostrano nei fatti davvero opposizione, allora la sfiducia è possibile. Staremo a vedere ed il paese potrà giudicare. Noi ci saremo”.
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