PIEDIMONTE MATESE – Il complesso sportivo/stadio comunale sarà dato in gestione convenzionata ad un’associazione al termine di una gara pubblica . E’ questo il dispositivo della delibera di giunta approvata dall’esecutivo (“sentito il gruppo di maggioranza”) con la quale si incarica l’ufficio tecnico di preparare e pubblicare il bando per l’affidamento della struttura sportiva di cui è proprietario il comune.
“E’ intendimento di quest’Amministrazione Comunale- si legge nella delibera che fissa tra gli obiettivi anche l’accesso alla struttura sportiva anche a soggetti privi di adeguati mezzi economici ed a quelli interessati a problemi di devianza giovanile o di ridotta capacità motoria- incentivare la promozione e la partecipazione allo sport, in particolar modo dei giovani, affidando la gestione del predetto impianto sportivo in modo da garantire un’adeguata capacità professionale, salvaguardando la necessità di assicurare il radicamento sul territorio del bacino di utenza dell’impianto, in conformità a quanto stabilisce l’art. 2del vigente regolamento comunale “ per l’uso del campo di calcio” ed agli indirizzi recentemente forniti dal Legislatore regionale con il DDL avente ad oggetto “Interventi per la promozione e lo sviluppo della pratica sportiva e delle attività motorio-educativo-ricreative” pubblicato sul BURC n.22 del 10 aprile 2012”. La delibera si richiama ad un articolo del disegno di legge da sottoporre all’attenzione del consiglio regionale in merito ai criteri per la scelta del soggetto gestore ovvero di alle “modalità di affidamento della gestione degli impianti sportivi non gestiti direttamente dagli enti pubblici territoriali a soggetti che garantiscano: l’apertura dell’impianto a tutti
i cittadini; l’esperienza nel settore; il radicamento sul territorio nel bacino di utenza dell’impianto,l’affidabilità economica, la qualificazione professionale degli istruttori e deli operatori utilizzati; l’eventuale organizzazione di attività a favore dei giovani e dei diversamente abili; lo svolgimento di attività agonistica”. Adesso si aspetta l’avviso pubblico.
Michele Martuscelli