SAN NICOLA LA STRADA – Si terrà lunedì prossimo 26 novembre, l’attesa seduta del Consiglio comunale che, fra gli altri punti posti all’Ordine del Giorno, dovrà approvare la “Presa d’atto e Approvazione Convenzione Stazione Unica Appaltante S.U.A.”.
Infatti, i tratti salienti della nuova Stazione Unica Appaltante possono così sintetizzarsi:- funzionamento della SUA quale centrale di committenza, con conseguente ampliamento delle attività poste in essere e gestione dell’intera procedura di gara, compresa la redazione del bando e l’aggiudicazione definitiva dell’appalto;- conseguente possibilità di contenimento dei costi e dei tempi;- rafforzamento della terzietà della commissione di gara, presieduta in ogni caso da dirigenti del Provveditorato;- rafforzamento del ruolo di analisi della Prefettura, con il supporto delle forze dell’ordine, per mettere a sistema tutte le cautele antimafia. La bozza definitiva è stata trasmessa a tutti i Sindaci della provincia, che potranno aderirvi, anche in tempi diversificati. L’attuale SUA operante presso la Provincia si occuperà dallo stesso termine del I° ottobre p.v. unicamente della gestione stralcio, ad esaurimento, delle procedure avviate prima di detta data. Alla riunione hanno partecipato il Provveditore interregionale per le opere pubbliche per la Campania ed il Molise, il Direttore Generale della Provincia, i Sindaci e gli organi di amministrazione straordinaria dei comuni del casertano superiori ai 15.000 abitanti. Tale bozza è il frutto del lavoro di un gruppo ristretto nominato nel corso di precedenti riunioni, della convenzione istitutiva della nuova Stazione Unica Appaltante (SUA), che dal I° ottobre p.v., sarà ubicata presso la sede di Caserta del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche. La novazione dell’organismo – che si colloca in continuità con l’esperienza fortemente innovativa avviata a Caserta nel luglio del 2009 con la Stazione Unica Appaltante istituita presso la Provincia – ha tenuto conto, oltre che delle proposte migliorative formulate dai Sindaci:- delle modifiche normative e ordinamentali in atto, che stanno ridisegnando il ruolo e le competenze dell’Ente provincia;- dell’esigenza di omologazione con la Stazione appaltante istituita nel frattempo presso la Prefettura di Napoli, assurta a modello generale per le province campane, condiviso dalla Regione Campania.
Nunzio De Pinto