“Negli ultimi giorni si sono susseguite riflessioni sul Mezzogiorno, alcune lucide e di grande acume. Rappresentano uno stimolo forte, e sono importanti per riprendere in mano una questione obiettivamente scomparsa da troppo tempo dall’agenda politica”. E’ quanto afferma, in una nota, il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca. “Ci sono stati ritardi storici, criticità nell’organizzazione delle strutture centrali, ad esempio per la gestione dei fondi europei. Ma detto questo, esprimo il mio pieno consenso alle valutazioni del Presidente del Consiglio Renzi sul Sud. Non dimentico anni in cui la discussione sul Mezzogiorno era liturgia priva di decisioni concrete. Certo non mancano i problemi e gravi questioni da affrontare, ma credo di poter dire di aver riscontrato in questi mesi un’attenzione straordinaria del Governo per il Sud del Paese e per la Campania”, aggiunge De Luca. Per il Governatore della Campania “mezzo miliardo di euro per gli interventi su Bagnoli e la rimozione delle ecoballe sono un atto concreto, che ci impegna tutti. Firmeremo nei prossimi giorni il Patto per il Sud, che darà un quadro d’insieme degli interventi previsti”. “Esprimo il mio apprezzamento per l’impegno del Governo per la principale regione del Sud, e condivido le dichiarazioni del premier. Per il resto, è doveroso affermare che il destino del Sud è, in larga misura, nelle mani delle classi dirigenti meridionali, che debbono dimostrare, intanto, di saper spendere fondi europei spesso perduti o sprecati. Così come è necessario che nel Sud – conclude De Luca – nei comportamenti privati e pubblici, sia acquisito uno spirito civico a volte davvero flebile. Occorre inoltre per il Mezzogiorno, un maggiore impegno di investimenti da parte dei grandi gruppi pubblici. Un capitolo fondamentale resta quello della sicurezza. Dopo la firma del Patto per il Sud occorrerà pensare a iniziative specifiche sulla sicurezza nelle aree urbane”.