CASERTA – La ripresa dei servizi e l’immissione in progress nei ruoli dei dipendenti ex ACMS nel rispetto degli accordi siglati rappresenta un punto di partenza e non di arrivo per il trasporto pubblico nella provincia di Caserta.

Così si esprime Geremia Perrone responsabile provinciale del dipartimento trasporti UDC in merito alla chiusura della vertenza legata alla crisi del trasporto pubblico. Rivedere il capolinea dei bus presso la stazione di Caserta, città capoluogo e apprendere dell’apertura di tutte le strutture ed i depositi dislocati su tutto il territorio provinciale è sicuramente una rassicurazione per gli utenti che hanno vissuto grosse difficoltà di mobilità. Da volano per la ripartenza è stato l’ultimo tavolo di fine maggio al quale hanno partecipato tutti i soggetti interessati, tra cui l’assessorato regionale al lavoro e dei trasporti, la presidenza della provincia di caserta e del comune capoluogo, le parti sociali, i massimi responsabili di clp bus azienda che si è aggiudicata i servizi. Fondamentale e’ stata anche la manifestazione organizzata dai sindaci dell’alto casertano che in rappresentanza dei loro cittadini hanno reso visibili le difficoltà di cittadini, studenti, anziani tutti bisognosi di un servizio di trasporto pubblico certo ed efficiente . L’inizio di un servizio capillare già dimostrato in pochi giorni su tutto il territorio, le innovazioni sul servizio di tariffazione, l’acquisizione di nuovi bus da parte della clp ed il rinnovato impegno dei lavoratori è la dimostrazione della volontà di tutti di mettere in pratica gli auspici espressi il giorno dell’inaugurazione dei servizi avvenuta presso la sede di marcianise. Resta da esprimere soddisfazione per la fine di un’annosa problematica, anzi l’augurio e la certezza che tutto procederà per il verso giusto.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui