AVERSA – La sezione di Aversa del Partito Democratico è stanca di assistere agli scontri interni alla maggioranza del Sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco. “Toni aspri, accuse di aver posto in essere atti illegittimi e sterile conflittualità sono al centro delle vicende politiche dell’amministrazione cittadina; un Sindaco ‘solitario’ ed autoreferenziale, insensibile ai reali bisogni della città.”
“Siamo agli sgoccioli – spiega il segretario Carmine Esposito – a breve dovremo affrontare le problematiche connesse all’imminente apertura del Tribunale di Aversa. Tuttavia, nonostante l’importanza strategica rivestita da quest’ultimo nei confronti delle potenzialità espansive della nostra città, invece di discutere sulle misure necessarie per rendere realmente funzionale il foro, l’azione amministrativa di maggioranza sembra concentrarsi su controproducenti dibattiti. E’ noto che nulla è stato fatto sotto il profilo strutturale e che non sono ancora stati pianificati interventi che rendano efficiente il sistema-città in relazione alle inevitabili problematiche connesse all’apertura del Tribunale. L’amministrazione cittadina è immobile, poco coesa, ambigua ed insoddisfatta, perchè ha davanti a se’ un Sindaco sordo, forse perchè distratto dalle accuse che i membri della sua stessa maggioranza gli hanno rivolto in merito a presunte irregolarità nella gestione dell’ente locale, cui sarebbero connesse pesanti conseguenze sotto il profilo della responsabilità politica ed amministrativa. Chiediamo che si torni a parlare di città e che, in un’ottica trasparente e partecipata, si torni a discutere concretamente di come affrontare efficacemente le prossime incombenze. Il Partito Democratico è pronto a dare un contributo”. “Mi auguro – dichiara il consigliere comunale Marco Villano – che le rotture interne alla maggioranza di centro destra non ostacolino il percorso di crescita della nostra città. La questione Tribunale merita un’attenzione particolare, essendo necessario programmare una serie di interventi che rendano il nostro territorio realmente ‘ospitale’. E’ evidente che la città non è ancora pronta: sono necessarie infrastrutture, un piano serio ed efficace per la mobilità, parcheggi e, soprattutto misure accessorie strumentali al corretto e adeguato sviluppo del territorio in relazione all’apertura del foro normanno. In mancanza di questi interventi, il caos è inevitabile. Dobbiamo rimboccarci le maniche, nell’interesse della città, affinchè le inadempienze passate non pregiudichino lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio. Operativi e propositivi, subito! Per quel che mi riguarda, sono disponibile a lavorare immediatamente per la realizzazione delle finalità sopra indicate; da un punto di vista più operativo, rinnovo una proposta che più di una volta ho rivolto al Sindaco: si prenda in seria considerazione l’idea di rendere fruibile, quale area parcheggio, parte dell’OPG di Aversa, al fine di ‘mettere una pezza’ agli evidenti deficit infrastrutturali comunali, in attesa che si realizzi un più vasto piano di sviluppo territoriale”.