AVERSA – Nervi tesi e clima rovente nel Popolo della Libertà di Aversa. Mancano, infatti, poco meno di 24 ore all’incontro del gruppo consiliare in cui potrebbe esser nominato il nuovo capogruppo.
Il vertice, a cui parteciperanno anche il coordinatore provinciale Pasquale Giuliano e il suo vice Angelo Polverino, è previsto per le ore 17,30. A chiedere la partecipazione del gruppo dirigente provinciale è stato il gruppo composto da Della Valle, Dello Vicario e Galluccio che, nei giorni scorsi, è stato messo alle strette da un documento in cui si chiede di cambiare il capogruppo in consiglio comunale, in virtù degli impegni istituzionali di Dello Vicario che, da alcuni mesi, ricopre anche l’incarico di vicepresidente della provincia.
A chiedere le dimissioni di Dello Vicario sono stati con un documento: Stefano Di Grazia, Mario Tozzi, Gabriele Costanzo, Luciano Luciano e Salvatore Della Vecchia. I 5 avevano anche convocato un incontro per le ore 12 di venerdì scorso in cui compiere lo strappo ma i vertici provinciali del partito hanno preferito intervenire congelando il blitz. Un’ingerenza che sembrerebbe non essere piaciuta al capogruppo in pectore del Pdl Mario Tozzi, il quale ha rivendicato la totale autonomia di tale scelta.
Intanto Gino Della Valle mette in discussione il coordinatore cittadino Nicola Golia. In una lettera, dove prende la questione alla lontana, afferma che “è arrivato il tempo di passare a responsabili locali eletti dalla base in virtù di un programma e non calati dall’alto. I nominati hanno fatto il loro tempo dando un colpo quasi mortale alla Politica perché non hanno mai dovuto rispondere ad un elettorato o ad una base di un partito”.
Viste le premesse, quindi, domani il confronto sarà infuocato. Chissà chi la spunterà.
Angelo Golia