Dopo l’avviso di garanzia dell’estate scorsa, al sindaco Dionigi Magliulo è stato notificato il rinvio a giudizio per corruzione elettorale e per voto di scambio. Ricordiamo a noi stessi che Magliulo, oltre ad essere il sindaco della nostra città,è anche un papabile candidato alle prossime elezioni regionali nelle file del PD. Il reato di voto di scambio di cui è accusato il Sindaco Magliulo consisterebbe nell’avere elargito buoni pasto in cambio di voti (buoni pasto da spendere in pizzerie locali), nonchè nell’essersi recato in casa di una famiglia brianese per offrire 600,00 €uro, affinchè l’intera famiglia esprimesse il voto in suo favore (l’offerta non veniva accettata dalla famiglia che restituiva al primo cittadino i soldi che questi aveva riposto sul tavolo della cucina)”. Abusare e approfittare di chi versa in condizioni precarie, a maggior ragione se sono propri concittadini, è un gesto ignobile che trova nelle dimissioni immediate l’unica soluzione per ridare un minimo di dignità e di credibilità politica ad una comunità già cosí duramente colpita. Infatti, la notizia del rinvio a giudizio del primo cittadino di Villa di Briano , benchè nell’aria, è stata comunque, una notizia che ha lasciato sgomenta l’intera comunità Brianese, nonchè tutta la classe politica locale. La politica che si macchia di reati così gravi, alimenta ancora di più quel senso di sfiducia dei cittadini, in particolare dei giovani ed è questa, in primis, la motivazione fondamentale per cui I Consiglieri di Minoranza Della Corte Luigi e Giordano Bruno chiedono le immediate dimissioni del Sindaco e dell’Assessore Pellegrino, per consentire alla politica di riappropriarsi di quello splendore e di quella fiducia oramai smarriti. Come consiglieri comunali,come istituzioni e come cittadini,chiediamo inoltre un intervento immediato, in merito alla questione del sindaco Magliulo, da parte dei vertici provinciali del Pd. Vorremmo sapere cosa ne pensa la Capacchione, cosa ne pensa la deputata europea Pina Picierno, che tanto hanno sostenuto una politica pulita ed al servizio delle comunità.
I consiglieri comunali
Luigi Della Corte e Giordano Bruno