Si impegnano a fare un po’ di manutenzione ma intanto si sfogano anzi “lasciateci sfogare” è il titolo di un comunicato di Sinistra Matesina (gruppo di minoranza) che ha chiesto nei giorni scorsi un incontro pubblico al sindaco , Vincenzo Cappello, e ed il ritiro del bando sull’affidamento esterno della villa ( il bando non è stato ancorapredisposto e pubblicato ndr) .
”Visto che siamo costretti a lavorare “da soli” (non per scelta) per difendere quel poco che rimane dei beni comuni di Piedimonte Matese- dice la nota- concedeteci uno sfogo dovuto al bene che vogliamo alla nostra città tanto bistrattata e mortificata. Al Sindaco diciamo in questo comunicato stampa (poiché RIFIUTA addirittura di incontrarci): continui così, con tutta la strafottenza di questo mondo. Solo chi è interessato al “potere” più che governare, non rispetta i ruoli democraticamente riconosciuti alla maggioranza e all’opposizione. Più che una questione di “democrazia” è una questione di STILE, oseremmo dire di EDUCAZIONE.
Ci consola che non siamo gli unici a non avere risposte. Ai cittadini diciamo: continuate a lamentarvi di tutto, dell’acqua, delle strade, dei velok, della tarsu e delle condizioni di degrado e incuria nella quale versa la villa comunale. Passate e guardate altrove, vi fa sentire meglio! Perché interessarvi, metterci la faccia, compromettervi. Da quanti anni non portate i vostri figli o i nipoti in villa comunale? Lo avete dimenticato, sicuramente. Alle associazioni cittadine diciamo: spendetevi GRATIS per l’amministrazione in cambio di qualche briciola di notorietà, continuate così. Soprattutto le associazioni ambientaliste che parlano di verde, beni comuni, animali, ambiente. Cancellate dalla vostra agenda la “villa comunale”!.E adesso, con il vostro permesso, elenchiamo i “nostri” punti per la villa comunale se fossimo gli Amministratori di questa città:
A) Ritiro immediato del bando di gara. Non “barattiamo” il bene comune per soldi;
B) Innalzamento della recinzione per evitare spiacevoli intrusioni notturne;
C) Installazione di due cancelli con orario di apertura e chiusura;
D) Manutenzione ordinaria delle aiuole (!!!) e degli alberi;
E) Presenza di un semplice chiosco con vendita di bibite e gelati;
F) Trovare le Associazioni, anche non piedimontesi, disponibili ad “animare” la villa comunale con manifestazioni varie.
Ricordiamo agli amministratori (e ai cittadini addormentati) che con la TARES intascheranno anche le NOSTRE quote per il VERDE PUBBLICO, oltre all’illuminazione, alla polizia municipale, alla manutenzione strade ecc. ecc. Per quanto ci riguarda, nei prossimi giorni organizzeremo una sorta di “puliamo il mondo” dove raccoglieremo rifiuti e foglie, svuoteremo i cestini (il cestino!), tinteggeremo le panchine, puliremo le scritte sui busti delle statue e altro ancora. Stiamo preparando una caccia al tesoro per bambini e tre incontri culturali. Non ci sono inviti: chi vuole, la villa è aperta a tutti!”.
Michele Martuscelli