Il consigliere comunale Luigi Bove chiede lumi al sindaco Rosa de Lucia e dichiara “Il vice sindaco di Maddaloni, il dottor Michele Cerreto si è dimesso da vice sindaco? Oppure , il sindaco Rosa de Lucia ha revocato il vice sindaco Michele Cerreto dal suo incarico? O il vice sindaco Michele Cerreto di mattina fa il vice sindaco e il pomeriggio , come dipendente della Fondazione Villaggio dei Ragazzi, fa i comunicati contro l’ amministrazione comunale?”. Bove spiega “nella giornata di sabato, ho trovato nella mia posta elettronica una mail – indirizzata a tutti i consiglieri comunali di Maddaloni- da parte dell’ ufficio stampa della Fondazione Villaggio dei Ragazzi e in allegato c’era il comunicato stampa ufficiale della riunione del cda della Fondazione tenutosi in data 5 Settembre 2014; il comunicato stampa è firmato dal dottor Michele Cerreto dell’ ufficio stampa del Villaggio ed è lo stesso Michele Cerreto vice sindaco dell’ amministrazione De Lucia. Il comunicato stampa allegato e pubblicato dagli organi di informazione è una disamina attenta che il cda fa e attraverso la stessa analisi si accusa chiaramente il Comune di Maddaloni di non aver adempiuto agli impegni economici e finanziari nei confronti del Villaggio dei Ragazzi. E il comunicato stampa è firmato dal dottor Michele Cerreto ufficio stampa del Villaggio ma anche vice sindaco di Maddaloni. Il cda del Villaggio ha preso a muso duro il Comune , e la Regione, e il comunicato stampa è firmato, scritto, inoltrato dal vice sindaco Cerreto. Passano 24 ore e il sindaco Rosa de Lucia replica al cda del Villaggio dei Ragazzi e respinge le accuse e quindi respinge anche il comunicato scritto dal “suo” vicesindaco. Ma nel cda non c’è anche il componente del comune, il dottor Antonio D’ Angelo, il quale ad onor del vero si sta impegnando per la vicenda del Villaggio però D’ Angelo non ha preso le distanze dal comunicato dell’ altro giorno del cda in cui si attacca il Comune, naturalmente a buon ragione. E il sindaco Rosa de Lucia cosa dice? Cosa fa? Come reagisce rispetto a questa cosa? O santo cielo; dove viviamo? Mi ritorna in mente il film di Massimo Troisi e Roberto Benigni quando i protagonisti “Mario” e “Saverio” ( Troisi e Benigni) vengono fermati da uno che a ripetizione gli chiede “chi siete? Quanti siete? Dove andate?” e “Mario” risponde “siamo sempre noi, quelli di prima”… ecco, in questa vicenda: chi sono? Dove siete? Dove andate? E sono sempre loro, quelli di prima , quelli che la mattina fanno la giunta insieme: Rosa e Michele e il pomeriggio uno si stacca, Michele, e scrive contro Rosa ma sono sempre loro, quelli di prima. Ma io aggiungo e concludo: “Non ci resta che piangere” ci fa ancora ridere, questi dell’ attuale amministrazione ci stanno solo facendo piangere”.