Tra le tante cose brutte dell’amministrazione comunale a firma Enzo Guida troviamo i famigerati concorsi comunali, con parenti e amici degli amici assunti, gli indecenti incarichi diretti, idem dei concorsi, lo scandaloso appalto diretto da 20mila euro alla coop Eco, in odore di camorra, le accondiscendenti associazioni locali filogovernative, con un lecchinaggio no-stop, e un vergognoso clima di paura e di odio da paese sotto dittatura militare, nel quale scambiare una chiacchiera amichevole con un avversario politico è considerato lesa maestà e alto tradimento perché sono in vista le comunali del 2026. State sereni, al massimo si perderanno le elezioni. Mica è la fine del mondo! O forse lo è per chi ha “investito” tutto in politica?
Tra le poche cose belle c’è sicuramente il Parco Avventura in fase di completamento in via Berlinguer sull’area nota come ex campo del parroco. Il costo complessivo supera gli 800mila euro (link in basso). E non è poco, ma si spera che sorga una piccola Disneyland, in tal caso saranno soldi ben spesi. Quello che potrebbe far diventare molto brutta anche uno delle poche cose belle è la volontà di Guida di affidare la gestione della struttura ai privati. Su input del sindaco infatti il consiglio comunale ha approvato l’atto di indirizzo per la concessione del servizio. Il provvedimento è datato 15 ottobre 2025. Ma la deliberazione pubblicata sull’albo pretorio del comune, con oggetto “Atto d’indirizzo per l’affidamento in concessione del servizio di gestione del parco ex Campo del Parroco”, è fino ad oggi priva di allegati (foto in basso).
Al netto della carenza documentale, che comunque non è il massimo e che si spera venga presto allegata, a destare molti dubbi e perplessità è l’intenzione di Guida di esternalizzare la gestione di una struttura che potrebbe fruttare ingenti introiti all’ente locale se fosse gestita in house dal comune, consentendo all’ente di rientrare nel giro di pochi anni dei costi di un’opera di oltre 800mila euro. Il personale non manca. A differenza del passato molti lavoratori socialmente utili sono stati stabilizzati e la pianta organica dispone di figure in grado di sovraintendere al funzionamento del Parco.
Tra far arricchire il comune e far arricchire i privati Guida ha optato, ancora una volta, per i privati. Una scelta politica che mal si concilia con un’amministrazione comunale che lui stesso definisce di centrosinistra. È pur vero che i gestori dovranno pagare un canone annuo. Ma coloro i quali parteciperanno al bando saranno ben consapevoli del fatto che la struttura frutterà molti più soldi di quelli che verseranno al comune. Ergo, l’ente ci andrebbe a rimettere, con il solito falso alibi che non è in grado di gestire direttamente il Parco.
Poi c’è il capitolo dei “prescelti”. Quali privati si arricchiranno?L’andazzo della maggioranza degli ultimi tempi non promette nulla di buono. Gira e rigira è molto probabile che l’ex campo del parroco finirà in modo diretto o indiretto nelle mani di amici o di amici degli amici. Concorsi comunali e incarichi professionali docent. Insomma, per le amministrazioni locali ciò che fa la vera differenza non è fare le cose, anche quelle belle, ma come si fanno le cose. Questo distingue in modo sostanziale la “malapolitica” dalla “buonapolitica”. Ed è una differenza abissale. Incolmabile.
Mario De Michele
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