“Vedere una sala così piena a quest’ora mi commuove. Grazie amici di Sessa Aurunca!”. È il post di Stefano Graziano che fa il pienone anche a casa di Gennaro Oliviero, il suo più acerrimo nemico nel partito, il quale in un’intervista a Campania Notizie ha detto a chiare lettere che non avrebbe fatto la campagna elettorale per il Pd limitandosi a votare solo lui. Nonostante la netta contrapposizione del presidente del consiglio regionale della Campania, il capolista del Pd alla Camera nel collegio proporzionale Caserta-Benevento è stato accolto nel feudo di Olivero da un vero e proprio bagno di folla. Alla convention elettorale hanno partecipato centinaia di amministratori, dirigenti, militanti e simpatizzanti dem. Un successo strepitoso e forse inaspettato. Che però dà il senso di come il vento democratico soffia forte anche in provincia di Caserta, dove i vertici nazionali e regionali del partito hanno puntato tutto sul radicamento territoriale dei candidati alle politiche del 25 settembre (oltre a Graziano, sono in lizza Tommaso De Simone, Vincenzo Santagata e Liliana Trovato). Dalla partecipazione popolare alle iniziative degli aspiranti parlamentari si può dire, senza tema di smentita, che Enrico Letta e Francesco Boccia hanno avuto ragione. Il 26 settembre la resa dei conti.
Mario De Michele