Via libera del Consiglio dei ministri al decreto che rinvia il pagamento della prima rata della Tasi al 16 ottobre nei Comuni ‘ritardatari’, che non hanno ancora deliberato l’aliquota. Si tratterebbe, a quanto si apprende, di un ‘decreto-ponte’, ‘fotocopia’ dell’emendamento già inserito nel dl Irpef, in attesa che il Parlamento lo converta.