“Agli amici La Russa e Corsaro, che evocano il pericolo incombente di grandi coalizioni, ci permettiamo di osservare che queste ipotesi ci sembrano collocate nella dimensione della fanta-politica perchéinvece la dialettica politica reale ècostituita da ben altro e cioé dal tentativo in atto di formare una sorta di CLN anti-berlusconiano costituito dal PD,dall’UDC e da SEL,una alleanza costituita insieme per ragioni politiche e di potere ed essa ècosi reale che c’é già il tentativo di una sua traduzione siciliana”.
Lo dice il capogruppo del pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto. “Come poi questa operazione si concilii con la gravità estrema della situazione economica internazionale, quali programmi comuni e quali omogeneità essa abbia – aggiunge – éun altro paio di maniche; anzi, è il suo vero punto debole. Ma comunque questa èla partita reale che il centrodestra dovràaffrontare, non altre, inventate, immaginate o, magari, desiderate. Per affrontare una partita che si profila assai dura e difficile, occorre un Pdl omogeneo e unito quale che possa essere il suo nome di battaglia,per cui, a questo proposito ésolo nociva,chiunque la faccia, l’evocazione di divisioni e di scomposizioni. L’abbiamo detto quando altri evocavano singolari rose tricolori, lo ripetiamo anche adesso a proposito diverso. Invece, viste le condizioni non ordinarie in cui si svolgeràla prossima campagna elettorale, èindispendabile concentrare tutta l’attenzione sulle grandi questioni economiche e sociali che – esse si!- attireranno l’attenzione dei cittadini. Quindi: bene ha fatto il segretario Alfano ad avanzare precise proposte per l’abbattimento del debito che sono anche essenziali per poter ridurre la pressione fiscale, tema questo su cui sono sensibilissimi milioni di italiani”.